È stata allestita alla Scuola Svizzera di Milano una pista ecologica per il pattinaggio su ghiaccio. Non richiede energia elettrica nè acqua.
Un regalo agli alunni, che durante il lockdown non hanno potuto praticare attività sportiva. Nella Scuola Svizzera di Milano è stata allestita una nuovissima pista ecologica per il pattinaggio sul ghiaccio. A farla realizzare sono stati il consorzio turistico di Interlaken e la Ferrovia della Jungfrau.
La pista è già in funzione da alcuni giorni, ma è stata inaugurata ufficialmente ieri. Tra i presenti all’evento anche Giorgio Rocca, ex campionissimo di sci, oggi ambasciatore della Svizzera e fondatore della Giorgio Rocca Ski Academy, con sedi a Livigno, St. Moritz e Crans Montana.
La pista per il pattinaggio è stata realizzata da Glice, un’azienda di Lucerna che ha brevettato i particolari pannelli su cui si scivola come sul ghiaccio. Si tratta di un materiale a base di polimeri plastici, che può essere adattato a qualunque superficie e offre le stesse performance del ghiaccio naturale. I pannelli – che in questo caso sono stati stesi nel cortile della Scuola Svizzera – si possono utilizzare in tutte le stagioni, e non richiedono manutenzione. Oltre ovviamente a non richiedere alcun dispendio di energia elettrica o di acqua.
Per dimostrare come funziona questa speciale pista ecologica per il pattinaggio sul ghiaccio, durante l’inaugurazione si sono esibite Chiara Pazienza, Sara e Martina Bertolini, atlete professioniste della Squadra Olimpica Svizzera e della Squadra Nazionale Italiana di pattinaggio.
Le piste Glice, che vengono utilizzate anche per l’hockey, sono state installate in circa 80 Paesi. La più grande del mondo si trova in Piazza Zócalo a Città del Messico.
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