Non solo sulla montagna ma anche nel fondovalle in tutto il territorio della Val Pusteria, in Alto Adige, si snoda una straordinaria rete di percorsi, fra piste ciclabili da percorrere anche con la bici a pedalata assistita e sentieri per la mountain bike: ben 1163 km.
Itinerari nei verdi fondovalle con tratti in riva ai torrenti, i tipici agglomerati di masi o centri storici, Brunico, le valli laterali di Anterselva e di Casies, gli altopiani soleggiati a mezza costa di Chienes, Terento e Falzes, il Passo Furcia e il Passo delle Erbe e la salita alla vetta del Plan de Corones, per anni la tappa principale del Giro d’Italia grazie alla spettacolare durissima cronoscalata da San Vigilio.
In Val Pusteria, inoltre, le esplorazioni in bicicletta e le performance sportive trovano una valore aggiunto nelle tentazioni offerte dai ristori lungo le rotte dei ciclisti – dal nascosto maso contadino al ristorante stellato. I cioccolatini da Acherer a Brunico, lo strudel tradizionale, i famosi canederli nei ristoranti della Val Casies (come il Kahnwirt) o lo speck (come al Panorama a Valdaora)….
Da quest’estate 2011 la ciclabile della Pusteria sarà proprio caratterizzata da questi temi e condurrà alla scoperta dei sapori contadini. Sul percorso infatti 13 soste enogastronomiche segnalate è una piccola guida della ciclabile:‘Bici, paesaggi e gusti contadini’. Tra le tappe di rilievo il Museo provinciale degli Usi e Costumi dell’Alto Adige che fa rivivere le tradizioni contadine, il maso Lechnerhof dove vedere dal vivo la produzione del formaggio di mucca e capra e il maso Oberdornerhof dove si impara tutto sulla produzione di succhi di frutta e marmellate.
© riproduzione riservata