La mitica Eroica nata nell’87 in Toscana “firma” una nuova competizione che si terrà sulle strade bianche dell’Istria.
Nel 1997 a Gaiole in Chianti si tenne prima edizione de L’Eroica, sfidando la polvere delle strade bianche toscane in sella a bici d’epoca e in un arcobaleno di maglie di lana. Da allora, ogni anno, la prima domenica di ottobre si ripete la magia di un evento fuori dal tempo, che combina percorsi impegnativi, paesaggi magnifici e indimenticabili ristori, coinvolgendo migliaia di appassionati.
Negli anni questa visione e questi valori sono stati portati in giro per il mondo, creando nuovi eventi Eroica e spingendosi oltre il vintage. È nata così la formula NOVA, che prevede competizioni in diverse nazioni (tra cui il Giappone e Cuba). NOVA – una gravelfondo in puro stile Eroica, nata per gustare tutta la magia delle strade bianche anche in sella a bici moderne e con un pizzico di competizione – si terrà da quest’anno anche in Istria. La data? 20-21 settembre.
“Per esportare il nostro format, bisogna che il territorio risponda a determinati requisiti. Primi tra tutti: strade bianche e vino – ha raccontato ieri nel corso della conferenza stampa di presentazione Matteo Zazzera (nella foto), responsabile degli eventi esteri di Eroica -. L’Istria è perfetta. È una sorta di Toscana fuori dall’Italia. Oltre al vino e alle strade bianche, ha anche l’olio e il tartufo. Anche dal punto di vista dei paesaggi attraversati, la nuova corsa ciclistica sarà davvero in sintonia con l’Eroica classica”.
La NOVA Istria si correrà sulla via Parenzana, una ciclabile ricavata sul tracciato di una linea ferroviaria dismessa. Toccherà sia località sul mare che centri nell’interno. Quattro i percorsi: i classici tre della corsa agonistica prevista per la domenica (60, 100 e 150), e una pedalata non competitiva il sabato adatta a tutti.
Un occhio di riguardo alla sostenibilità, grazie alla possibilità di utilizzare mezzi alternativi di trasporto. Per arrivare in Istria infatti si può utilizzare il treno fino a Trieste, e poi l’aliscafo (dotato di appositi spazi per le biciclette). È prevista anche la possibilità di noleggiare le bici in loco per la gara. Non è necessario pedalare su due ruote vintage: anche le gravel sono accettate. Escluse ovviamente le bici a pedalata assistita, e anche le mountain bike.
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