Voglia di vacanze in Austria ma qualche perplessità per la lingua? C’è un’associazione di hotel in cui il personale parla italiano. Con tante proposte per la stagione invernale…
La neve è già arrivata sulle montagne, e la stagione promette di essere indimenticabile. Avete già girato per le Dolomiti e vi piacerebbe varcare il confine, però temete lo “scontro” con la lingua tedesca? Niente paura, perché in Austria esiste un’associazione – Austria per l’Italia – che riunisce gli hotel in cui il personale parla italiano.
Non solo: in questi hotel è stata messa a punto una serie di proposte divertenti per questa stagione invernale. A cominciare dal trekking con i lama, che attira in verità non solo i bambini.

Nel Voralberg a spasso con i lama
Il Voralberg è la regione situata più a ovest dell’Austria ed è comodamente raggiungibile dall’Italia. Nella zona di Montafon si scia su 295 km di piste, sempre perfettamente preparate. Qui si trova il piccolo paese di Gargellen. Comprende 8 impianti di risalita, 47 chilometri di piste battute, 13 chilometri di itinerari sciistici fuori pista, sentieri per escursioni invernali che salgono fino a quota fino a 2.100 metri.
Ed è qui che vengono organizzati i trekking con i lama: una tranquilla camminata in un paesaggio idilliaco innevato in compagnia del simpatico animale. Un modo per fare “pet therapy” in un contesto naturale al 100%.
Si può soggiornalere all’Hotel Bradabella (appena entrato a fare parte dell’Associazione Austria per l’Italia) che coccola gli ospiti italiani facendoli sentire davvero a casa. A rendere il soggiorno speciale è l’ospitalità della famiglia Netzer: i coniugi Klaus e Doris sono padroni di casa perfetti.
Il menu e molte altre informazioni sono in italiano e lo staff è sempre a disposizione per illustrare le attività e per fare conoscere il territorio. Non manca ovviamente la Spa: un ambiente intimo in cui ci si rilassa nelle saune, nel bagno turco o nella cabina infrarossi.

Tirolo, il paese delle meraviglie
Spostiamoci ora a Seefeld, in Tirolo, una località amatissima dal pubblico italiano, che rientra tra le 12 destinazioni turistiche delle Alpi più famose al mondo, riunite nel gruppo “Best of the Alps”. Conta più di 245 chilometri di piste per lo sci di fondo e cinque comprensori per lo sci da discesa.
Da segnalare Geigenbühel con il paese delle meraviglie Birkys Zauberland; il “rilassato” Brandlift con lo snowtubing o, ancora, il piccolo paese di Neuleutasch con i pendii ideali per i principianti. All‘Hotel Veronika Seefeld (che fa parte dell’Associazione Austria per l’Italia) gli ospiti italiani sono i benvenuti.
La colazione, pensata anche per chi dorme a lungo, viene servita dalle 08.00 fino alle 12.00; nel pomeriggio sono offerti caffè, tè e dolci della casa, e la cena prevede un menu gourmet di quattro portate con possibilità di scelte diverse. Il centro benessere con piscina è il luogo ideale per rilassarsi dopo un’intensa giornata sulla neve.

Sempre in Tirolo, a Neustift Stubai, l’Associazione Austria per l’Italia raccomanda l‘Hotel Bergcristall, con piscina panoramica coperta con una vista sul ghiacciaio, sauna finlandese, sauna alle erbe biologiche, bagno di vapore romano. Neustift è famosa anche per le due piste da slittino, ognuna lunga 8 km, accessibili anche in notturna il lunedì, mercoledì e venerdì.
In Carinzia la buona tavola è protagonista
E poi c’è la Carinzia, che nella stagione invernale offre mille opportunità. Nei pressi della zona sciistica di Nassfeld, l‘Hotel Lerchenhof Hermagor è un “buen retiro” per chi cerca un ambiente dal fascino storico. Con il plus di un ristorante gourmet che è uno dei migliori della Carinzia.
Qui si possono gustare i piatti di Johann Steinwender Junior, mente creativa della cucina che utilizza prodotti del territorio tra cui l’originale Gailtaler Speck, maturato nella cantina dell’hotel.
Gli sciatori possono trascorrere intere giornate sui 30 impianti di risalita che servono 110 km di piste. Per chi ama la neve in versione slow, ci sono 55 km di sentieri escursionistici invernali, e cinque piste da slittino (tre delle quali sono illuminate). Il lago Weissensee diventa in inverno una pista di pattinaggio naturale.

© riproduzione riservata