In bici alla scoperta di un gioiello incastonato tra le Dolomiti – patrimonio UNESCO- che, cambiando la stagione, cambia la pelle, trasformandosi da culla perfetta per gli sport invernali a paradiso per la mountain bike.
Il paesaggio intorno ad Arabba sembra creato apposta per essere scoperto in sella alla bicicletta. Non appena la neve e il freddo invernale cedono il passo alla bella stagione, l’istinto irrefrenabile di ogni amante delle due ruote è di incunearsi tra le strade e i sentieri che si snodano in questo angolo delle Dolomitiper offrire un momento di appagamento agli occhi e al cuore.
Con il cambio della stagione, Arabba si trasforma nella località perfetta per gli amanti dell’adrenalina su due ruote. Nel periodo estivo questa zona e quella della Valle di Fodom ospitano magnifici tour dedicati al mondo della mountain bike come il Panoramic Tour Arabba o il circuito attorno al Massiccio del Sella, il Sellaronda MTB Tour. Pedalare in questi luoghi è qualcosa di veramente speciale e lo conferma il fatto che, nel giro di pochi anni, Arabba e dintorni sono diventati un “must” per gli amanti delle ruote grasse, per i quali sono a disposizione tracciati di un giorno o tour di più giorni con relative tracce GPX direttamente scaricabili dal sito della località.
Panoramic Tour in Mountain Bike
Già dal nome si può intuire come il percorso sia studiato per non trascurare neanche una delle bellezze che circondano Arabba. Ed è proprio il centro del paese la partenza ideale di questo tour dal quale ci si dirige verso la funivia Porta Vescovo per salire in quota e scendere seguendo l’omonimo Trail “PortaVescovo Rosso”in direzione del Passo Pordoi, un punto panoramico che lascia senza fiato. Con la telecabina Fodom si può raggiungere la vetta del Passo e dirigersi verso il Cimitero Militare Germanico conosciuto anche come “Ossario del Pordoi”, un mausoleo commemorativo protetto dalle montagne e realizzato in onore dei caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale.
Quando si arriva a questo punto si pensa di aver raggiunto l’apice di tutto quello che ci si possa aspettare da questi luoghi: niente di più sbagliato. La fase successiva del percorso porta infatti ad un sali-scendi grazie al quale gustarsi a pieno il Gruppo del Sella fino al Monte Burz e al suo modernissimo rifugio, luogo ideale per godersi qualche istante di meritato relax. Il giro panoramico si conclude esattamente nel punto da cui si era partiti, ovvero nel centro di Arabba, al quale si arriva grazie ad un’adrenalinica discesa Enduro.
Novità 2018
Oltre al Panoramic Tour, le grandi novità del 2018 per gli appassionati di MTB sono, nella zona di Porta Vescovo, il Trail PortaVescovo Rosso, che si porta dalla stazione di arrivo della funivia Porta Vescovo ad Arabba, per uno sviluppo di 2.870 metri, e nella zonaPordoi i trails freeride: All Fever, The Col, Lezuo e Variante Lezuo, che vanno ad integrare i percorsi enduro realizzati lo scorso anno: il trail Passo Pordoi-Monte Burzdi 4,5 km (300m dislivello negativo – 50m dislivello positivo) ed iltrail enduro Monte Burz-Arabba.
Impossibile non citare la Hero Südtirol Dolomites, la maratona di mountain bike più dura al mondo, che prenderà il via il 16 giugno prossimo. Il format sarà quello ormai consolidato, con i due percorsi da 60 km e da 86 km con passaggio da Arabba per salire ai 2.239 m del Passo Pordoi.
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