Autunno in montagna, tutti gli appuntamenti da non perdere

Per chi decide di trascorrere qualche giornata di autunno in montagna, oggi non c’è più solo il foliage: ma un ricco calendario di appuntamenti. Ecco qualche idea.

C’erano una volta le vacanze in montagna. Rigorosamente in estate. Quando le foglie cominciavano a ingiallire, solo pochi personaggi stravaganti continuavano a battere i sentieri. Ma oggi la musica è cambiata. L’autunno è diventato una stagione decisamente appeal per trascorrere qualche giorno in alta quota, e le località turistiche negli ultimi anni si sono attrezzate per offrire un ricco calendario di proposte. Non più solo foliage, dunque, ma tanti appuntamenti di ogni genere. Vediamo cosa offrono alcune tra le principali località.

Autunno in montagna a Courmayeur

Vacanze non stop sotto il Monte Bianco, con un calendario ricco di eventi da settembre a novembre. Lontano dai bollini rossi dell’alta stagione, inizia per Courmayeur un periodo fatto di lunghi weekend a base di sport e proposte originali. A cominciare dalla Skyway Cocktail Competition del 17 ottobre. Si terrà al Pavillon, la stazione intermedia della Skyway Monte Bianco, a 2.200 metri di quota. Decine di bartender si sfidano a colpi di mixer per creare il cocktail perfetto utilizzando il genepy, il distillato di montagna. Il gran finale sarà ancora più in alto: i sei migliori sfidanti raggiungeranno quota 3.466, sulla terrazza di Punta Helbronner, per conquistare il primo posto.

Il 26 settembre sarà la giornata in cui si metteranno insieme attività outdoor e tutela dell’ambiente con il Clean Up Tour. Con guanti, sacchetti e pinze ci si dedicherà alla raccolta dei rifiuti abbandonati sui prati e nei boschi. La mattina, alle 8.30, ci si ritroverà insieme ai ragazzi delle scuole secondarie di Courmayeur per ripulire le aree di Plan Gorret, La Saxe, Dolonne e Villair. In alternativa, alle 14.30 partirà un secondo gruppo, composto anche dagli studenti del Liceo Linguistico di Courmayeur, che batterà l’area della Val Sapin, alta e bassa, vicino al sentiero che porta al rifugio Bertone.

Il 30 settembre, invece, si terrà Porte Aperte allo Sport, una grande festa per adulti e bambini. A partire dalle ore 15 le associazioni sportive e culturali del territorio presenteranno i loro programmi 2023-2024: sarà l’occasione per sperimentare gratuitamente un ampio ventaglio di attività tra calcio, pattinaggio, tennis, danza, sci, fitness, bike, arti marziali, pattinaggio, arrampicata.

arrancabirra 2017 — Un runner mascherato surante una delle precedenti edizioni di Arrancabirra a Courmayeur.

Sempre nel segno dello sport, il 7 ottobre sarà la volta della mitica Arrancabirra, gara goliardica di trail. La barriera corallina è il tema di questa edizione. Davanti al municipio si attendono 1.300 partecipanti, possibilmente mascherati a tema, pronti a percorrere 18 km e 1410 metri di dislivello. Come sempre saranno predisposte lungo il tragitto le drink area ben rifornite di lattine di birra. All’arrivo, al parco Bollino, grande festa con musica dal vivo, in attesa delle premiazioni.

Autunno in montagna in Alto Adige

Anche in Alto Adige c’è solo l’imbarazzo della scelta per chi vuole godersi l’autunno. Tanto per cominciare, Burning Dolomites: vale a dire un contenitore di iniziative offerte dalla Val Gardena per assistere ai magici tramonti sulle Dolomiti, quando “i Monti Pallidi” si trasformano in cime fiammanti e le creste, le vette e le rocce sono immerse in una luce unica. In autunno questo fenomeno è ancora più spettacolare. Per godersi questo spettacolo, escursionisti e appassionati possono camminare da soli o scegliere uno dei tour organizzati ogni martedì sul monte Stevia e ogni giovedì sul monte Sëurasas, fino al 02 novembre.

In Alto Adige in autunno inizia il periodo del cosiddetto Törggelen che va da inizio ottobre a metà novembre. Si tratta di camminare lungo i sentieri di mezza montagna e fermarsi nei Buschenschank, le tipiche osterie contadine, in cui si gustano le specialità della cucina locale, come le mezzelune ripiene, i crauti e i canederli insieme al vino della nuova raccolta. A fine pasto, si servono le caldarroste preparate in una tipica padella di ferro bucherellata sul fuoco vivo, servite ancora calde con burro e accompagnate da vino novello chiamato “Sußer”. Senza dimenticare i krapfen, deliziosi dolci fritti farciti con marmellata di papavero, di albicocche o di castagne.

La zona di Lana è una delle migliori per sperimentare questa antica tradizione. Tra i numerosi locali, da segnalare le cantine Brandiskeller, Rebmannhof, i Buschenschank Pfefferlechner, Götzfried e Haidenhof a Cermes, e l’agriturismo Ausserhof.

tramonto sulle dolomiti — In autunno i tramonti sulle Dolomiti sono ancora più spettacolari.

A Tirolo, un borgo sopra Merano, l’autunno in montagna fa rima con vino. Nell’ambito della rassegna VinoCulti, in programma tra settembre e ottobre, il 29 settembre dalle 18 alle 21 si terrà l’evento Jazz&Bubbles sulla Passeggiata Falkner, a sud di Tirolo, che diventerà per l’occasione la prima promenade dello spumante dell’Alto Adige. Celebrando così i suoi 50 anni di percorso panoramico tra cipressi, olivi e vitigni fino a Via del Castello. Una bella occasione per mettere insieme attività fisica, musica ed enologia.

Autunno in montagna in Tirolo

Un’altra idea? Abbinare passeggiate in montagna e wellness. In autunno benessere e bagni termali sono l’ideale per ricaricare le batterie e rafforzare il sistema immunitario. Nel Tirolo, in Austria, si trova uno dei più grandi e avveniristici centri termali d’Europa: Aqua Dome. È dotato anche di un hotel 4 stelle superior.

Qui ci si può dedicare a lunghe passeggiate o a escursioni in bicicletta, e poi rilassarsi nelle termeSsi può fare un’escursione dedicata alla transumanza in Ötztal. Oppure nella valle del “Granten”, nome con cui vengono chiamati i mirtilli rossi che crescono sui soleggiati pendii di montagna a oltre 1.400 metri di altitudine. Ci sono ben 1.600 chilometri di sentieri percorribili a piedi o in bicicletta. La pista ciclabile Ötztal, per esempio, è lunga 52 chilometri e conduce lungo il fiume Ötztaler Ache, attraverso paesaggi rocciosi selvaggi e luoghi suggestivi lontani dalle strade principali.