Trekking di più giorni, passeggiate, transumanze: alla scoperta della terra dei briganti cavalcando tra paesaggi da fiaba.
Muoversi piano, al ritmo della natura, per coglierne le più piccole sfumature e le grandi meraviglie. E’ la riscoperta di un turismo slow, che in Basilicata passa anche dall’equiturismo. Grazie al lavoro di allevatori appassionati, il cavallo, per secoli inseparabile compagno dell’uomo, torna oggi protagonista per portarci a esplorare territori selvaggi dove il tempo sembra si sia fermato.
Tra coloro che hanno contribuito sensibilmente a fare della Basilicata una delle regioni più horse-friendly c’è senza dubbio Salvatore Summa. Figlio di allevatori, quella per i cavalli è una passione che nella sua famiglia viene portata avanti con orgoglio da generazioni, e che oggi l’ha condotto a tenere le redini – è proprio il caso di dirlo- della Valle dei Cavalli, un agriturismo ad Atella (PZ) dove le attività legate all’equitazione sono all’ordine del giorno. Dalle passeggiate alle esperienze con la fattoria didattica, fino alle transumanze: qui tutto ruota intorno a sua maestà il cavallo.
Gli itinerari
Sono numerosissimi infatti i trekking organizzati nelle zone adiacenti alla tenuta, attraverso i vitigni dell’Aglianico del Vulture, tra i greggi dai quali si ricava il Pecorino di Filiano e in mezzo alle aziende agricole che producono alimenti di primissima qualità a km 0. Perché l’obiettivo dell’equiturismo è anche questo: la riscoperta dei prodotti tipici e delle zone rurali. Per i cavalieri più esperti non mancano invece vere e proprie escursioni di più giorni, che consentono di raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili. Imperdibile ad esempio la passeggiata sulle orme dei briganti, che per secoli sono stati parte integrante di questi territori, e che oggi continuano ad affascinare. E ancora si può provare l’emozione di accompagnare, sempre a cavallo, mandrie di 400 bovini nella loro stagionale transumanza verso pascoli più in quota o intraprendere un vero e proprio viaggio che dal versante adriatico porta a quello tirrenico. Non mancano naturalmente le attività per bambini e principianti, con brevi passeggiate e giornate dedicate alla fattoria didattica per entrare fin da piccoli in sintonia con gli animali e i loro ritmi.
Non mancano naturalmente le attività per bambini e principianti, con brevi passeggiate e giornate dedicate alla fattoria didattica per entrare fin da piccoli in sintonia con gli animali e i loro ritmi.
A cavallo sul mare
Spostandosi più a sud lungo la costa, nei pressi di Maratea, si incontra invece l’Azienda Agricola Mararanch, anch’essa con un’ampia offerta legata al turismo equestre. Da qui partono splendidi itinerari con panorami mozzafiato che affacciano sul mare, come quello che dall’azienda conduce al Colle della Salvia, una sorta di belvedere naturale affacciato sul Golfo di Policastro, da cui spesso capita anche di vedere paracadutisti lanciarsi nel vuoto. Si tratta di un percorso della durata circa di quattro ore e per questo adatto praticamente a tutti, mentre decisamente più impegnativo e riservato a cavalieri esperti è il giro ad anello che conduce sulla cima del Monte Crivo, della durata di circa 8 ore. La fatica verrà però ripagata dallo scenario mozzafiato che domina il mare dell’intero Golfo di Policastro, i monti circostanti e la valle di Maratea e consente, nei giorni limpidi, di intravedere anche l’isola di Stromboli. Un’esperienze unica tra terra e mare, con un maestoso (quanto mansueto) compagno d’avventura, capace di portare alla scoperta dei meravigliosi territori della Basilicata seguendo i ritmi della natura.
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