Otto i premiati a questa particolarissima cerimonia che non prevede tappeti rossi e fiumi di Champagne. Applausi a scena aperta, e una buona occasione per conoscere da vicino alcuni personaggi davvero unici.
Beat Yesterday, ovvero: supera te stesso, batti quello che eri ieri, non fermarti, vai avanti. Questo il claim scelto da Garmin per un’iniziativa davvero particolare, arrivata quest’anno alla sua quarta edizione: i Beat Yesterday Awards. Una sorta di “notte degli Oscar” andata in scena ieri sera a Milano, e che ha visto sfilare sul palco non stelle e stelline, ma personaggi che hanno ammutolito la platea con il racconto delle loro avventure.
Grandi campioni di ieri e di oggi hanno premiato coloro i quali si sono cimentati nel corso dell’anno 2019 con il proprio Beat Yesterday. Per esempio l’alpinista Carlo Alberto “Cala” Cimenti, che ha scalato e poi disceso con gli sci il Nanga Parbat e il Gasherbrum VII. Ieri sera ha ricevuto il suo premio dal pluri-campione di sci Kristian Ghedina, il più grande discesista italiano nella storia della Coppa del Mondo di sci alpino.
Il mondo della montagna protagonista anche con il riconoscimento per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che, dalle mani del CT della nazionale di ciclismo Davide Cassani, ha ricevuto il premio per l’attività svolta lo scorso anno, quando sono state portate a termine 9.554 missioni di soccorso: un numero record, mai registrato dal suo anno di fondazione.
I monti della Valle d’Aosta sono stati la cornice dell’impresa di Oliviero Bosatelli, il trail runner bergamasco che ha vinto il Tor De Geants 2019, la gara dei giganti: con i suoi 330 chilometri e 24.000 metri di dislivello è uno dei più massacranti ultratrail al mondo. Chi lo vince due volte come Bosatelli è il Re dei giganti: «Quello del 2019 è stato il mio quarto Tor De Geants, e come nelle edizioni precedenti non ho mai dormito. Posso tranquillamente affermare che stare svegli per oltre 90 ore rappresenta una delle mie sfide contro il limite». L’atleta bergamasco è stato premiato da Stefano Baldini, campione olimpico di maratona ad Atene 2004
Garmin non poteva esimersi dal festeggiare l’assegnazione dei Giochi Olimpici 2026 a Milano – Cortina: il Sottosegretario con delega ai Grandi Eventi Sportivi di Regione Lombardia, Antonio Rossi, e l’Assessore al turismo, sport e qualità della vita del comune di Milano, Roberta Guaineri, hanno ricevuto dal dj Linus il premio per il grande lavoro che è valso l’obiettivo a cinque cerchi.
Un’impresa estrema, questa volta in acque libere, è quella che è valsa il Beat Yesterday Awards a Paolo Chiarino, l’italiano che lo scorso dicembre ha nuotato per un chilometro tra i ghiacci dell’Antartide. «Dopo il Polo Sud adesso voglio affrontare le acque del Polo Nord; questa è la sfida che mi aspetta a maggio 2020», ha anticipato l’atleta di Cremella (Como) ricevendo il riconoscimento dallo slalomista Giorgio Rocca.
Una missione ecologica e di sviluppo tecnologico per progettare il futuro del mare. Ecco spiegato il premio che il velista Giovanni Soldini ha consegnato al team di Anvera Elab 38, la barca italiana a propulsione elettrica che ha partecipato al Monaco Solar & Energy Boat Challenge.
Dal mare al triathlon. L’italoargentino Daniel Fontana a quasi 44 anni ha staccato il pass per i mondiali Ironman di Kona, la sua sesta finale mondiale, grazie alla vittoria all’Ironman di Taiwan. “A Kona ero il più vecchio sulla linea di partenza. Il motore che mi fa andare avanti è la passione per il mio sport, insieme alla voglia di vincere che mi spinge a continuare ad allenarmi forte e a curare ogni singolo dettaglio”, ha detto Fontana dopo aver ricevuto il riconoscimento da parte del ciclista professionista Alberto Bettiol.
I Beat Yesterday Awards 2019 hanno visto anche la premiazione di Obiettivo 3, la fondazione promossa da Alex Zanardi che punta a diffondere la pratica sportiva tra i portatori di disabilità. A Barbara Manni e Pieralberto Buccoliero, in rappresentanza di Obiettivo 3, è stato consegnato il premio di Garmin Italia da Norma Gimondi, figlia dell’indimenticato Felice scomparso lo scorso agosto.
Questa sera alle 20.30 sarà possibile vedere la cerimonia di premiazione grazie alla diretta Facebook sui profili ufficiali di Garmin Italia.
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