In libreria la guida La Via Romea Strata, 1.000 chilometri a piedi dal Nord-Est a Roma. Sarà presentata durante la Fiera “Fa’ la cosa giusta”.
La Via Romea Strata è l’antica via di pellegrinaggio che collega l’Europa centro orientale a Roma. Un viaggio di 1.000 chilometri dalle Alpi Giulie sino alla Basilica di San Pietro. Un cammino che attraversa cinque regioni – Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio – e unisce quattro vie: Via Romea Allemagna, Via Romea Annia, Via Romea Nonantolana Longobarda e Via Romea Tuscia.
Un indimenticabile viaggio a passo lento che conduce alla scoperta di un patrimonio culturale e naturale di inestimabile valore, fra paesaggi incantati, borghi medievali, monasteri e abbazie, città d’arte. Per raggiungere infine Roma, meta ideale per ogni viandante e camminatore specie in occasione dell’appuntamento di fede e cultura rappresentato dal Giubileo 2025.
La Via Romea Strata ricalca l’insieme di vie battute da pellegrini e mercanti che, dal Mar Baltico, si dirigevano a Roma attraverso sette Paesi: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca e Austria fino a valicare le Alpi ed entrare nel Nord est d’Italia.
Nei secoli, oltre ad essere stata una via di fede per i pellegrini diretti alla tomba di Pietro, la Via Romea Strata è stata utilizzata per gli spostamenti di pensatori, eruditi e accademici, ma anche come rotta per i commerci di ambra, sale e ferro. A partire dal termine Strata, che indica una strada che si è stratificata e arricchita come via di commercio, cultura, scienza e fede, questo itinerario consente a chi lo percorre di vivere un’esperienza spirituale, religiosa, culturale, storica e artistica, plasmata nel corso dei secoli e resa ancora più preziosa dall’opportunità di incontrare sé stessi, le persone e le comunità locali.
Parte dal Tarvisio il tratto italiano della Via Romea Strata
Il tratto italiano della Via Romea Strata percorre 1.032 chilometri in 47 tappe e prende avvio dai magnifici boschi della foresta tarvisiana, dove inizia la Via Romea Allemagna, uno dei tracciati medievali più importanti che, attraversando il Friuli Venezia Giulia – terra di confine dove il multiculturalismo è di casa da secoli – da nord-est a sud-ovest, arriva all’antica città romana di Concordia Sagittaria, in Veneto.
Qui si ricongiunge con la Via Romea Annia, che ricalca l’omonima via consolare e si dirige a sud-ovest lambendo la laguna veneziana fino a Mestre per poi inoltrarsi lungo la riviera del Brenta, attraversare Padova, Monselice e l’abbazia di Santa Maria delle Carceri fino a Badia Polesine, a un passo dal Po.
Questo è il punto in cui inizia la Via Romea Nonantolana Longobarda che, entra in Emilia-Romagna, attraversa il territorio modenese in un paesaggio rurale in cui tutto sembra ancora ruotare intorno al millenario centro monastico di Nonantola e superati il passo della Croce Arcana e l’alta val di Lima scende in Toscana per raggiungere Pistoia quindi Fucecchio.
A questo punto il cammino prosegue con il nome di Via Romea Tuscia, attraversa il paesaggio collinare toscano e località rinomate come San Gimignano, Monteriggioni, Siena, Buonconvento, Montalcino, l’abbazia di Sant’Antimo, entra poi nel Lazio con un’ultima immersione nella natura e nella storia, si attraversa ad esempio Viterbo la “città dei papi”, prima di raggiungere Roma. L’esperienza termina fisicamente nella Basilica di San Pietro.
Guida ufficiale della Via Romea Strata
La guida ufficiale de La Via Romea Strata, strumento fondamentale per affrontare questo viaggio, contiene tutte le informazioni utili per mettersi in cammino: una tracciatura dettagliata del percorso, con le introduzioni sulla storia, la cultura, le diramazioni e i suggerimenti per costruirsi il proprio itinerario e vivere il cammino tutto in una volta, in un weekend o in più settimane; i luoghi dove dormire e le tracce Gps.
In più, giunti a Roma, i consigli utili sul servizio di accoglienza, il Testimonium e i percorsi dedicati per tagliare le code ed entrare in Basilica. Il cammino verso il Giubileo prevede 20 Miliarium, luoghi giubilari della Romea Strata, che resteranno come tappe permanenti. Ogni Miliarium si ottiene percorrendo almeno due tappe consecutive a piedi o in bici, comprovate da timbri sulla credenziale. Raggiungendo tre Miliarium, il pellegrino può richiedere il Testimonium presso la Basilica di San Pietro, attestando il completamento del pellegrinaggio verso Roma.
Gli autori della guida sono: Monica Nanetti (giornalista e autrice del blog Secelhofattaio); Simone Frignani (che da anni percorre a piedi e in bici l’Appennino); Roberta Ferraris (guida ambientale e illustratrice); Silvia Cadrega (autore per numerose case editrici).
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