Cinque anni in bicicletta per la Happy Family di cicloviaggiatori
Alberta e Sebastien erano partiti con le due figlie nel 2016 da un paesino in provincia di Treviso. Ora la Happy Family di cicloviaggiatori rientra in Italia, dopo avere pedalato in cinque anni per circa 25.000 chilometri.
Un viaggio sui pedali di quasi cinque anni, con l’obiettivo di vivere assieme un’avventura outdoor, scoprire realtà sostenibili sudamericane e, contemporaneamente, educare le proprie figlie attraverso la didattica esperienziale del “worldschooling”. Così la famiglia di Alberta e Sebastien ha felicemente percorso 25.000 km sui pedali e ora sogna di rientrare in Italia nello stesso stile: da Roma fino alle Dolomiti venete.
Da quasi sei mesi la Happy Family di cicloviaggiatori è rifugiata presso la Cooperativa Los Pinos, che produce caffè equo e solidale in El Salvador. Vale a dire da quando il Covid-19 è dilagato anche lungo i sentieri del Centro America, interrompendo il loro lungo cammino verso la California.
Con tanti chilometri nelle gambe, gli occhi pieni di panorami immensi e un bagaglio di emozioni e conoscenze che porteranno sempre nella memoria, la Happy Family di cicloviaggiatori non ha ancora esaurito le energie. E progetta un ritorno in Italia, sempre sui pedali, e con lo stesso stile con cui ha vissuto in questi anni, Covid permettendo.
“Nel pomeriggio del 29 agosto atterreremo a Roma. Vorremmo risalire lentamente il centro Italia in bicicletta fino ad arrivare a casa nostra a Revine Lago, un paesino ai piedi delle Dolomiti in provincia di Treviso, per avere un atterraggio più dolce dopo tanti anni lontani dal nostro Paese”, comunica il papà, Sebastien Bellet Grava.
“Speriamo – continua – di poter mantenere anche durante quest’ultimo tratto lo stile con il quale abbiamo gestito questi 4 anni e 8 mesi in America Latina: risaliremo lentamente, conoscendo realtà legate alla sostenibilità, al turismo responsabile e di avventura, mettendo in luce le bellezze del nostro Paese. Condivideremo l’energia del viaggio con chi incontreremo durante il tragitto, faremo conoscere questi aspetti attraverso le pagine social di Happy Family BIOcycling, e raccoglieremo le ultime testimonianze per il documentario finale” .
Un anno di preparativi per la Happy Family di cicloviaggiatori
Questa avventura ha avuto inizio nel gennaio del 2016, dopo un anno di preparativi. L’idea iniziale era di circoscrivere l’esperienza a 20 mesi per raggiungere la costa caraibica della Colombia da Ushuaia, la punta più a sud della Patagonia. Da allora però non si sono mai fermati. Angela e Anna, le figlie, sono diventate ormai ragazze, pedalando con i propri genitori e conoscendo nuove persone, stili di vita e godendo della bellezza della multiculturalità.
Si sono trovati così a vivere esperienze indimenticabili, come attraversare il deserto di sale più grande del mondo in Bolivia, raccogliere cacao nella foresta amazzonica del Perù, e vivere con le comunità indigene Aymara delle isole galleggianti del Lago Titicaca.
Anna studia in bicicletta.
Equipaggiamento Vaude per il lungo viaggio a pedali
Ad accompagnare questo viaggio è stato il brand VAUDE, distribuito da Panorama Diffusion. VAUDE ha fornito l’equipaggiamento che ha protetto notti all’aperto e giorni di lunghe pedalate.
“Ciò che ci piace particolarmente di VAUDE, e che ci rende orgogliosi della collaborazione, è il compromesso che dimostra nel ricercare modi di produzione sempre più sostenibili ed innovativi, curando anche la tutela dei lavoratori. Valori che si sposano completamente con il nostro progetto BIOcycling America” ha spiegato Alberta.
In particolare, VAUDE ha fornito: una Tenda “Mark XT 4P” 4 stagioni per 4 persone, compatta e leggera, ma allo stesso tempo robusta e dotata di un vestibolo; Sacchi a pelo “Rootsein 450DWN”, ottimo compromesso tra calore e leggerezza, riscaldano bene in climi freddi ma non estremi; Borse “Aqua Back” resistenti all’acqua, solide e capienti, con la tasca esterna; Abbigliamento impermeabile: set completo di giacca, pantaloni e copriscarpe.