Abbiamo provato le scarpe da trekking invernale Dachstein Arctic Vibram – Boa GTX durante la nostra preparazione per la gara artica Iditarod Trail Invitational. E le abbiamo promosse a pieni voti.
Anche quest’anno all’estremo Nord degli Stati Uniti si svolgerà L’Iditarod Trail Invitational, l’ultra trail estremo che si tiene in pieno inverno lungo i sentieri ghiacciati delle immense “terre lontane” dell’Alaska.
Solo un piccolo manipolo di atleti selezionatissimi provenienti da tutto il mondo può parteciparvi. Perché per potervi prendere parte, bisogna avere alle spalle un lungo curriculum di ultra maratone artiche. Perché arrivare ad essere ammessi qui significa essere pronti ad affrontare in totale solitudine – e contando solo sulle proprie forze – un freddo che facilmente raggiunge i -40°, un percorso che non è in alcun modo tracciato, un ambiente che definire selvaggio e ostile è il minimo.
Il prossimo 1° marzo su quella linea di partenza ci sarò anch’io. Il mio obiettivo è raggiungere dopo 600 km il paese di McGrath.Essenziale in questa avventura estrema, oltre ad una adeguata – oserei dire perfetta – preparazione fisica e mentale, è avere un puntiglioso programma di alimentazione e idratazione, nonché equipaggiamento di prim’ordine.

Le scarpe giuste per affrontare l’Iditarod
E in primissimo piano ci sono le scarpe, che per poter reggere una tale quantità di chilometri e il meteo inclemente dell’Alaska, devono essere principalmente in grado di garantire sempre un adeguato caldo e impermealizzazione. Devono inoltre avere un ottimo grip, per evitare di doversi portare dietro i ramponcini (che altro non fanno se non aumentare il peso e rendere meno confortevole la calzata).
Le scarpe inoltre devono calzare perfettamente per evitare, o quanto meno limitare, problemi come le vesciche, che renderebbero il tragitto ancora più travagliato. E infine – particolare estremamente rilevante in questo caso – devono poter essere allacciate e slacciate anche con i grossi guanti artici: i Mittens o “muffoloni”.
Dachstein Arctic Vibram – Boa GTX, lunghi mesi di allenamenti
Questi elementi, tutti insieme, li ho trovati nelle Dachstein Arctic Vibram – Boa GTX, scarpe che ho testato a lungo in questi mesi e che mi hanno accompagnato nei miei allenamenti prima trainando il copertone nei boschi, e poi portando la slitta in montagna sulla neve che quest’anno è caduta copiosa sulle Alpi.
Iniziamo subito dal sistema di allacciatura il Boa System. Grazie alla rondella posta sulla parte alta della scarpa si può regolare con estrema facilità lo scarponcino anche senza togliersi i guanti. Le stringhe situate sulla tomaia assicurano una perfetta “calibrazione” dell’allacciatura, e in questo modo si ottiene un’ottima vestibilità che rende la scarpa stabile e sicura.
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La mescola del grip firmato da Vibram è stato studiato apposta per consentire un’ottima aderenza sul ghiaccio e sul bagnato. Inoltre i tasselli della Vibram Artic Grip sono disposti in modo tale da fornire una migliore trazione sui sentieri difficili e contribuiscono ad avere una maggiore stabilità nella camminata. Cosa che rende queste scarpe ideali per i trekking invernali.
Sebbene possano sembrare degli “scarponcini” pesanti, le Dachstein sono leggere e versatili.Tanto che, nei tratti in cui è stato possibile, ho corso (logicamente a velocità non sostenuta). Infine la tomaia in Polartec Power Fill le rende calde e impermeabili anche in situazioni di freddo estremo, oltre che molto confortevoli. Prezzo: 204,99 euro.
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