Danilo ha 38 anni, è un designer e ama lo sport e l’avventura. Luca ha 36 anni, è un architetto e musicista. Quando non lavora e non suona, potete trovarlo sul campo da tennis. La loro storia è quella di una grande amicizia, iniziata quasi 20 anni fa a Torino in un’Unità Spinale.
Un’amicizia che ha segnato anche l’inizio di una vita diversa ma ugualmente intensa, ricca, emozionante. Perché vivere (e non sopravvivere) con una disabilità è possibile, perché anche su una carrozzina si può lavorare, fare sport, viaggiare, innamorarsi di luoghi e persone, conoscere, incontrare, imparare. Per dimostrarlo, Luca e Danilo un mese fa sono partiti con l’obiettivo di percorrere tutta l’Italia praticando sport. Comprese le discipline estreme. Il loro progetto, Viaggio Italia, si è concluso il 6 luglio.
Durante il percorso Danilo Ragona e Luca Paiardi hanno giocato a tennis, volato in parapendio, navigato in barca a vela e kayak, cavalcato, hanno fatto rafting, snorkeling e sci nautico. Viaggio Italia è stato però anche un viaggio all’interno delle Unità Spinali degli ospedali, lì dove si inizia a capire come riprendere a vivere dopo un incidente che ti lascia paralizzato. In questi luoghi Luca e Danilo hanno portato un messaggio di speranza a chi, come è successo a loro, deve confrontarsi con questa prova durissima. Nessuna retorica, ma solo l’esempio concreto e la testimonianza che la vita in autonomia è ancora possibile.
Lungo la strada, tantissimi hanno scelto di accompagnare e sostenere Danilo e Luca per un pezzetto del loro viaggio: amici, colleghi, associazioni, atleti disabili e non, istituzioni, gente comune, studenti, insegnanti… In tanti li hanno accolti, ospitati, aiutati. Chi era “fuori percorso” ha seguito, incoraggiato e commentato il viaggio sui social network.
Il prossimo obiettivo di Danilo e Luca è quello di aiutare un altro ragazzo vittima di un incidente: Danilo (anche lui) Neri, che nel ’98, all’età di 17 anni, a causa di un tuffo finito male è stato paralizzato da una tetraplegia. Avrebbe voluto partire con i nostri “eroi”, ma le difficoltà logistiche lo hanno impedito. Per questo ora è stata promossa una raccolta fondi per l’acquisto di un furgone attrezzato che possa aiutare a viaggiare Danilo Neri e altri come lui.
E se volete conoscere di persona Luca e Danilo, e farvi raccontare a voce la loro esperienza, appuntamento sabato prossimo 9 luglio a Torino (Spazio 211, via Cigna 211) a partire dalle 19. Ci sarà una grande festa con dj set a cura di Black Blondie e Vera Veleno. A seguire, intervista a Danilo e Luca condotta da Nadia Ferrigo e proiezione di foto e video dell’impresa. L’ingresso è “it’s up to you” e l’intero incasso della serata sarà devoluto alla raccolta fondi per Danilo Neri.
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