Se correre in montagna è bello, farlo con il proprio cane è ancora meglio. Si moltiplicano le gare che propongono percorsi di Dog Trail, con regole chiare da seguire. E c’è anche un Campionato Nazionale.
Per gli amanti della corsa in montagna, inizia la stagione migliore. E per chi ha la fortuna di convivere con un amico peloso, affrontare sentieri e boschi diventa ancora più bello in sua compagnia.
Proprio per questo si stanno moltiplicando le gare che offrono l’opportunità di partecipare in coppia con il proprio cane. Il regolamento però – mutuato dallo CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) – mette diversi paletti che hanno lo scopo di tutelare la salute di Fido. E che gli organizzatori di gare sono tenuti a far rispettare dai concorrenti.
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Il prossimo appuntamento sarà con la Sky del Canto, in programma sabato 16 maggio. Oltre alla classica gara di trail che vedrà gli atleti sfidarsi sui sentieri del Monte Canto, in provincia di Bergamo, ci sarà infatti anche una versione dedicata alle coppie cane/padrone. Con l’obbligo di correre insieme e una classifica finale a parte. La Sky del Canto sarà prova unica di Campionato Nazionale Assoluto Dog Trail Csen e tappa del circuito Dog Trail Italy.
La Sky del Canto è tra le prime gare in Italia a inserire nella propria competizione la categoria Dog Trail, con un regolamento che garantisce il divertimento oltre a preservare la salute del cane e padrone.
Dog Trail, le regole per poter partecipare
Alle gare sono ammesse tutte le razze ma, prima di procedere con l’iscrizione, è bene sapere alcune cose. A partire dalla lunghezza del percorso, che non può essere inferiore ai 10 km e non può superare i 25.
Ci sono limitazioni anche per quanto riguarda il dislivello, che deve essere compreso tra i 500 e i 1500 metri e senza particolari difficoltà alpinistiche, che potrebbero mettere in difficoltà in cane.
Per partecipare, il cane deve avere una età compresa tra i 15 mesi e i 10 anni e godere di buona salute. A tal fine prevista una visita veterinaria obbligatoria sia pre che post gara.
In gara il cane deve indossare una pettorina sportiva idonea per il dog trail e il conduttore deve avere una cintura in vita, dove è obbligo applicare il guinzaglio – linea ammortizzata – che avrà una lunghezza massima di 2 metri.
Una volta partiti, il conduttore dovrà correre in coppia con il cane fino alla fine, adattandosi alla sua velocità. Qualsiasi episodio di maltrattamento comporterà l’esclusione della coppia dalla competizione.
Un circuito nazionale per le gare di Dog Trail
Il Dog Trail del Canto avrebbe dovuto rientrare tra le gare del Circuito Dog Trail Italy 2021. Diciamo “avrebbe dovuto” perché tre delle cinque manifestazioni previste dal calendario sono state annullate a causa dell’incertezza causata dall’emergenza sanitaria. L’appuntamento è quindi rinviato al 2022.
In agenda è rimasto, oltre al Dog Trail del Canto, il Dog Trail Sotto la Grigna, in programma il 10 ottobre. Non ci sarà un circuito nazionale, quindi, ma le due gare potrebbero comunque essere l’occasione per iniziare ad allenarsi in attesa del prossimo anno.
Tutti gli sport da praticare con il cane
Ma il trail non è l’unico sport che si può praticare in compagnia del proprio cane. Esistono una serie di discipline – anche agonistiche – che prevedono l’accoppiata uomo/Fido. Tanto che la società sportiva Marathon Dog organizza dal 13 al 20 giugno una vacanza in cui vengono impartite le basi del Dog Triathlon.
Chi non ama questo genere di attività, può scegliere invece Bikejoring (mountain bike con cani da traino), Dog Scooter (il padrone in monopattino su brevi distanze e il cane dotato di un’imbragatura simile a quella dello sleddog), Dog Swimrun (per i cani con la passione dell’acqua), Dog Obstacle (versione a sei zampe – due umane e quattro canine – della corsa a ostacoli nel fango).
Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti. Importante è però non perdere di vista il vero obbiettivo: che in questo genere di gare il divertimento non deve essere solo per il padrone, ma anche per il cane!
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