Non sarà una gara, ma un appuntamento aperto a tutti gli sportivi. Domenica 13 marzo a Treviso si correrà per la pace.
Non un evento ufficiale, tantomeno una gara, ma un semplice ritrovo tra appassionati della corsa e del movimento fisico all’aria aperta, uniti dal desiderio di portare una testimonianza contro la guerra che sta insanguinando l’Ucraina.
L’appuntamento è per le ore 10.00 in Prato della Fiera a Treviso. La Peace Run si svilupperà per 9 chilometri, percorrendo la Restera, l’ideale palestra lungo il Sile tanto amata da runners e camminatori trevigiani, e la strada sterrata che costeggia il cosiddetto “Sil Morto”, fra Treviso, Casier e Silea. Luoghi suggestivi (si passerà anche accanto al cosiddetto “Cimitero dei burci”) in cui lo sport, una volta di più, farà rima con pace.
La partecipazione è libera e aperta a tutti: non occorre alcuna iscrizione. “Chi vuole camminare, cammina. Chi vuole correre, corre. Tutti uniti dalla stessa passione per l’attività all’aria aperta e dallo stesso amore per il mondo che ci circonda”, spiega Gian Luca Sacilotto, uno degli organizzatori.
L’idea della Peace Run, lanciata pochi giorni fa, sta già raccogliendo moltissime adesioni tra le società e i gruppi di corsa e cammino di Treviso. “Bandiere unite – aggiunge Sacilotto – vuol dire anche gruppi uniti, associazioni sportive unite: la nascita di un unico gruppo, il più colorato possibile, che percorrerà la nostra bellissima Restera per portare il nostro contributo di umanità”.
A poche ore di distanza dalla Peace Run inizierà anche il lungo conto alla rovescia che condurrà all’edizione 2022 della Run for Children. L’evento, organizzato da Sacilotto insieme a Fabio Simionato e Norma Pezzutto, tornerà per la quinta edizione il 9 settembre 2022, con l’obiettivo di continuare a sostenere il progetto della LILT “Giocare in corsia”, a cui andrà interamente devoluto il ricavato. Le iscrizioni apriranno – per ora solo online – sulla piattaforma Endu a partire da lunedì 14 marzo.
© riproduzione riservata