Questa è la stagione ideale per dedicare una giornata outdoor alla scoperta delle fioriture di primavera. Ecco dove andare a vederle, da nord a sud.
Le fioriture di primavera in Italia sono uno spettacolo da non perdere. Parchi e giardini ben curati offrono sicuramente una vista spettacolare, ma le fioriture selvagge in luoghi più remoti regalano un’esperienza unica e autentica. Ecco dove è possibile ammirare le fioriture di primavera più belle, con un’escursione di uno o due giorni.
L’Oasi Zegna in questo periodo è davvero un posto magico: la zona più bassa (che parte da Trivero Valdilana a circa 800 mt. e comprende la Conca dei Rododendri) accoglie le fioriture primaverili, mentre la parte alta (attorno ai 1400 mt.) si risveglia definitivamente dall’inverno con bucaneve e narcisi.
La Conca dei Rododendri (nella foto di apertura) in particolare è un’incantevole valletta percorsa dal sentiero n. 1 dell’Oasi Zegna, in cui sono state messe a dimora nella prima metà del secolo scorso centinaia e centinaia di Rhododendron secondo un progetto più ampio di valorizzazione del territorio voluto da Ermenegildo Zegna. È stata poi successivamente sistemata e perfezionata da celebri architetti paesaggisti.
Oggi la Conca è considerata la più bella fioritura italiana di rododendri. In maggio e giugno la valletta si raggiunge anche a piedi dal Centro Zegna, oppure in auto o bici attraverso la Panoramica Zegna. La Conca può essere percorsa con una breve passeggiata su un sentiero incantevole e ben tracciato, adatto a tutti, che si immerge nelle macchie fiorite dai colori favolosi: il rosa soprattutto, in tutte le sue sfumature e screziature, ma anche il bianco, il viola, il fucsia.
Da segnalare, per gli appassionati sportivi che vogliono mettere insieme adrenalina e paesaggi, che il 9 giugno ci sarà il Trail Oasi Zegna. L’occasione per mettersi alla prova in un ambiente naturale stimolante, con percorsi che attraversano boschi e sentieri montani.
Sabato 15 giugno torna poi, sempre all’Oasi Zegna, per il secondo anno l’appuntamento con il Trofeo Alpi Biellesi-Bi Roller, gara agonistica di pattinaggio su rotelle in linea che si distingue per essere la più “alta” d’Italia e d’Europa.
Dove vedere le fioriture di primavera nei parchi naturali
Un’altra destinazione imperdibile nel nord Italia per ammirare le fioriture di primavera è il Parco Nazionale Gran Paradiso, in Valle d’Aosta e Piemonte. Questo parco, che ospita la vetta più alta interamente italiana, offre una varietà di paesaggi unici, dai prati alpini ai boschi di larici, che si riempiono di fiori durante la primavera. Un’escursione nel Parco Nazionale Gran Paradiso permette di immergersi nella natura incontaminata tra distese di fiori selvatici, tra cui stelle alpine, genziane e gigli di montagna.
Sempre nel nord Italia, se volete sapere dove vedere le fioriture di primavera un’altra destinazione è il Parco Nazionale delle Cinque Terre in Liguria. Un parco costiero unico al mondo, che offre un paesaggio a base di terrazze coltivate a vigneti e uliveti che si riempiono di fiori durante la primavera. Altrimenti, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini nelle Marche e in Umbria. Con i suoi paesaggi spettacolari, che vanno dai prati fioriti alle foreste di faggi, pieni di colori vivaci durante la primavera. Tra i fiori selvatici che si “avvistano”, anche orchidee rare e gigli.
Tra l’Abruzzo e il Lazio, la meta è il Parco Nazionale dei Monti della Laga. Questo parco è percorso da una serie di sentieri che si snodano tra creste panoramiche, valli nascoste e laghi alpini, circondati da una ricca vegetazione di fiori selvatici. Durante la primavera, i Monti della Laga si riempiono di genziane blu, ranuncoli gialli e violette di bosco.
Dove vedere le fioriture di primavera in Sicilia
Scendendo ancora più a sud, e precisamente in Sicilia, i due “hot spot” sono la Valle di Primavera e la Riserva dello Zingaro.
La Valle di Primavera in Sicilia, situata ai piedi dell’Etna, è famosa per i suoi campi di fiori selvatici che sbocciano tra aprile e giugno, creando un’esplosione di colori e profumi. Un’escursione lungo i sentieri offre non solo la possibilità di ammirare la bellezza dei fiori, ma anche di godere di panorami unici sull’Etna e sul mare.
La Riserva Naturale dello Zingaro è un’altra destinazione straordinaria per ammirare le fioriture di primavera in un ambiente selvaggio e incontaminato. In questa riserva costiera una serie di sentieri panoramici si snodano tra scogliere a picco sul mare e baie nascoste, tra i profumi della vegetazione mediterranea. Durante la primavera, la Riserva dello Zingaro si riempie di papaveri, ginestre e garofani marini.
Il Marché aux Fleurs di Aymavilles
All’inizio dell’articolo avevamo scritto che avremmo parlato solo di luoghi “non civilizzati”. Ma vale la pena di ricordare che il 15 e 16 giugno in Valle d’Aosta il Castello di Aymavilles e il suo parco settecentesco, circondato da vigneti, apriranno le porte alla seconda edizione del Marché aux Fleurs.
La tenuta diventerà così un grande giardino dove vivere esperienze e perdersi tra mille sfumature di rosso, arancio, giallo, blu e rosa. Al Marché aux Fleurs è abbinato un interessante programma di eventi collaterali gratuiti: laboratori, percorsi e incontri con professionisti.
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