Suo padre, 70 anni fa, calzava i piedi degli scalatori che affrontavano le prime spedizioni himalayane. E quelli dei ricchi austriaci che cominciavano a scoprire il fascino della vacanza in montagna. Per loro, dopo la seconda guerra mondiale, cominciò a realizzare quelli che oggi sono considerati pezzi da museo: scarponi da sci in pelle, che si chiudevano con lacci fissati a ganci di metallo. Una vera innovazione per l’epoca: tanto che i modelli erano gettonatissimi dai campioni di sci di quel tempo da pionieri. E venivano esportati persino in America.
Oggi nella bottega di Kitzbuehel, in Austria, c’è Herbert Haderer. Di scarponi da sci non ne fanno più. Tranne qualche modello in stile vintage: pelle nera e ganci di metallo, come quelli degli anni ’70. Non si usano più per sciare, ma sono perfetti per camminare nella neve. Tanto che anche Arnold Schwarzenegger ne ha comperato un paio poco tempo fa, durante una visita nella cittadina che è considerata un po’ la St. Moritz austriaca.
Se la bottega è diventata un elegante negozio, nel laboratorio al piano inferiore si respira ancora un’atmosfera d’antan. Odore di cuoio, forme di legno appese alle pareti, gli apprendisti curvi sul desco che imparano a tagliare la pelle e cucire a mano le tomaie. Da Haderer chi ama camminare in montagna non resta deluso. Tra scarpe, scarponi, doposci e stivali, c’è di che perdere la testa. I prezzi? Per un paio di stivali già bell’e pronti, in cuoio e lana cotta, foderati all’interno, si parte da circa 300 euro. Se invece si ordinano un paio di scarpe su misura, bisogna preventivare un budget a partire da circa 1.300 euro.
Herbert Haderer (haderer-schuhe@utanet.at)
Vorderstadt 29
Kitzbuehel (Austria)
© riproduzione riservata