Ecco quali sono le dieci corse più strane del mondo

Ci sono le corse tradizionali, e poi ci sono le corse più strane del mondo. Ecco una rassegna delle dieci che bisognerebbe provare una volta nella vita.

Se la corsa è uno degli sport più belli del mondo, i motivi sono parecchi. Tra questi senza dubbio ci sono la possibilità di divertirsi in compagnia, il senso di “famiglia” che si crea tra runner, le tante proposte di trasferte che mettono in rima podismo e turismo. E c’è anche, spesso, quel pizzico di goliardia che ci fa tornare tutti bambini.

A volte, per la verità, il pizzico di goliardia assume proporzioni quasi esagerate. Ecco allora che la corsa diventa una kermesse pazza ed esilarante. Gli esempi non mancano, e varrebbe davvero la pena qualche volta nella vita di unirsi ai “mattacchioni” e lasciarsi coinvolgere nelle loro follie.

Qualche esempio? Ecco dieci corse “don’t to be missed”.

1 – Arrancabirra

Una gara “made in Italy” ideata dagli stessi organizzatori del Tor des Géants. Si tiene ogni anno in ottobre. Diciotto km di lunghezza e 1.400 metri di dislivello, con partenza e arrivo a Courmayeur. Ogni anno l’Arrancabirra ha un tema che ispira i travestimenti dei partecipanti. L’edizione 2023 ha avuto come leit motiv la barriera corallina. Ma la peculiarità di questa gara davvero goliardica non è solo il fatto che si corre in maschera. Bensì la sua formula alcoolica. In ognuno dei sei punti di ristoro lungo il tracciato, viene consegnata ai runner una lattina di birra (oltre a cibarie di vario genere). Berla o non berla è una libera scelta. Va detto che chi la beve riceve uno sconto sul tempo finale. Il cancello orario è decisamente lasco: ben otto ore. Ma noi che l’abbiamo fatta, garantiamo che non sono poi tantissime, considerata l’atmosfera della gara.

2 – Magut Race

Sempre per in Italia, nella Bergamasca (e precisamente a Selvino) Fly-Up sport organizza ogni anno a luglio la Magut Race. “Magut” nel dialetto locale significa muratore. E infatti i concorrenti devono correre portando in spalla un sacco di cemento da 25 chili. Grazie al cielo il percorso è breve: 230 metri, però con un dislivello di 70. In pratica, una salita mozzafiato che mette a dura prova i partecipanti. Quest’anno, per il sesto anno consecutivo, sponsor della manifestazione (nonchè fornitore della materia prima) è stata Italcementi.

3 – Empire State Building Run-up

È una delle più famose Vertical Run al mondo. Si tiene a New York e i partecipanti devono salire i 1.576 gradini dell’Empire State Building “alla morte”. Per arrivare in cima al palazzo con l’ascensore ci vuole meno di un minuto. I runner più veloci ne impiegano 10 per salire tutti gli 86 piani del grattacielo. In pole position partono gli atleti elite. L’ultima edizione si è tenuta lo scorso 4 ottobre. Il record della gara – 9 minuti e 33 secondi – è detenuto dal 2003 dall’australiano Paul Crake. Il record femminile è dell’austriaca Andrea Mayr, segnato nel 2006 con un tempo di 11 minuti e 23 secondi.

4 – Man vs Horse Marathon

Sono più veloci gli uomini o i cavalli? Di questo stavano discutendo nel 1980 alcuni avventori in un pub scozzese. Qualcuno sosteneva che su considerevoli distanze su terreni misti l’uomo potesse competere ad armi pari con i cavalli. Per dimostrarlo, venne organizzata la gara Man vs Horse Marathon, sulla distanza di 22 miglia (circa 35 km), che si tiene ogni anno da quella data a Welsh. Ma se ci sono gare con la stessa formula in diverse località della Scozia, in Islanda, in Nuova Zelanda e in Arizona. Evidentemente la formula piace. Quest’anno la corsa si è tenuta in giugno, e a vincere è stato un uomo. Risultato non scontato, dal momento che nella storia della corsa è successo soltanto quattro volte. A partecipare a questa 42a edizione sono stati circa 60 cavalli (montati da altrettanti cavalieri) e un migliaio di runner.

5 – Corsa con la moglie

È la Finlandia la patria di una delle corse più strane del mondo: la corsa con la moglie sulle spalle. Ogni anno a Sonkjärvi si svolge il campionato mondiale di trasporto della moglie, inserito nel Guinness dei Primati. Nata negli anni ‘90, ma con radici storiche nell’800, la corsa con la moglie prevede che i protagonisti del gioco corrano una corsa a ostacoli lunga 253,5 metri, portando per tutto il tempo le loro mogli in spalla. Pare che la gara evochi le vicende legate al bandito Rosvo-Ronkainen, solito saccheggiare i villaggi e rapire le donne portandosele in spalla. Vere o leggendarie che siano le sue origini, questo bizzarro sport ha velocemente conquistato seguaci in tutte le parti del mondo.Decisamente impegnativa, la gara viene affrontata dai giocatori con le più disparate tecniche e strategie di “trasporto”, che rendono ancora più divertente il percorso. Che per rendere le cose più difficili è cosparso di ostacoli, buche, stagni, lingue di sabbia. Il regolamento prevede che la moglie non abbia meno di 17 anni e che pesi almeno 49 chili. Nel caso in cui fosse più leggerà, viene “zavorrata” fino a raggiungere il peso minimo. Cosa si vince? Oltre all’ambito titolo mondiale, anche un quantitativo di birra pari al peso della moglie trasportata.

6 – Corsa con le sedie da ufficio

In Germania invece si corre la Bürostuhlfahren, nome che significa “corsa delle sedie da ufficio”. Vale a dire di quelle sedie con rotelle che tutti siamo abituati a vedere accanto alle scrivanie. Si tratta di una vera e propria gara di velocità che si svolge ogni anno a Bad König-Zell, città che è anche patria del Campionato Ufficiale di questa gara. Chi si presenta ai blocchi di partenza deve essere munito di casco e protezioni, ma deve anche ricordarsi  di addobbare la propria sedia: il punteggio finale infatti è assegnato non solo in base all’ordine di arrivo al traguardo, ma anche a chi ha la sedia più originale e “artistica”.

7 – Cooper’s Hill Cheese-Rolling and Wake

“Cheese rolling” significa “formaggio che rotola”. E infatti questa corsa, la cui edizione più famosa si chiama Cooper’s Hill Cheese Rolling e si tiene ogni anno in Inghilterra sulla ripida collina di Cooper, consiste nel far rotolare lungo il pendio le forme di formaggio e correre il più velocemente possibile fino in fondo. Ovviamente la cosa non è semplicissima, e questa gara è una sorta di sport estremo. Restare in piedi è un’impresa, e spesso la manifestazione si conclude con clavicole fratturate, distorsioni, lussazioni. Sembra che l’origine del gioco sia gallesi e derivi da antichi riti pagani. Anche i Romani praticavano una gara del genere, che ovviamente – ieri come oggi – si conclude con una grande abbuffata di formaggio. Una corsa analoga si svolge anche in Italia, ogni due anni, sull’altopiano di Brentonico, in Trentino. Tanto che è stato addirittura istituito il Campionato Italiano di Cheese Rolling, che comprende anche giochi come il tiro alla fune e la gara a chi riesce a ingurgitare più birra e salsicce. Prossimo appuntamento nel 2024.

8 – Marathon du Médoc

Questa è decisamente la nostra preferita. Ogni anno in settembre si tiene in Francia, in mezzo ai vigneti, la Marathon du Médoc (foto di apertura). È stata soprannominata “la maratona più lunga del mondo“, perché nonostante il percorso abbia la canonica lunghezza di 42 km e 195 metri, per coprirlo tutto ci si mette spesso un’intera giornata. Questa gara infatti è una vera kermesse a cui molti concorrenti partecipano mascherati; ci sono intrattenimenti musicali a cura di una cinquantina di orchestre lungo la strada; 23 punti ristoro con degustazioni di vino; degustazione di ostriche al 38° chilometro e di bistecche al 39°. Insomma è difficile arrivare in fondo, e praticamente impossibile arrivarci sobri. Inevitabile che una formula del genere sia molto appeal. Bisogna iscriversi per tempo, perché i posti vanno sold-out in men che non si dica.

9 – Zombie Italian Run

Anche l’Italia non scherza in fatto di corse pazze. In provincia di Modena, e precisamente a Campogalliano, si tiene la Zombie Italian Run, una corsa su distanza breve (circa 7 chilometri) ma su terreno dissestato e pieno di ostacoli naturali e artificiali. La peculiarità di questa gara non sta però nel percorso, quanto nel fatto che mentre si corre bisogna guardarsi le spalle. Infatti i concorrenti sono inseguiti da spaventosi zombie assetati di sangue, che “contagiano” i vivi spruzzandoli con vernice rossa. Una corsa decisamente originale, a cui si può partecipare sia in veste di essere vivente (quindi scappando), sia come zombie (quindi inseguendo gli altri).

10 – Jamatlon

Nel cuore della Slovenia, la regione di Zasavje ospita un evento davvero originale battezzato Jamatlon. Si tratta di una corsa di cinque chilometri in una miniera di carbone dismessa. I partecipanti si avventurano nelle gallerie sotterranee guidati da minatori professionisti. I pozzi di carbone di Zasavje, dove si svolge la gara, fanno parte del complesso di estrazione di Trbovlje-Hrastnik, oggi chiuso. L’idea di organizzare Jamatlon è nata perché gli attivisti locali non volevano che le miniere fossero dimenticate dopo 200 anni di onorata attività. Il nome Jamatlon deriva dalla parola slovena “jama”, che significa “grotta”. Si tiene un’edizione estiva e una invernale. La prossima edizione è stata messa in calendario il 2 dicembre, e le iscrizioni sono ancora aperte.