A due passi da Milano, una bellissima escursione sull’antica Strada Valeriana: 140 km che partono dal lago d’Iseo e arrivano fino al passo del Tonale.
Trae il nome probabilmente dal console romano Gaio Publio Lucinio Valeriano, che la fece costruire nel III sec. d.C. come collegamento tra la Valcamonica e il lago di Iseo. Alcuni studiosi propendono invece per una origine medievale, e pensano che il nome derivi da Vallesiana o Valleriana, cioè strada di valle.
Stiamo parlando dell’antica Strada Valeriana, 140 km che si snodano da Pilzone di Iseo (195 m) al Passo del Tonale (1883 m). Utilizzato per secoli come via di commercio per il trasporto di ferro e pietre, e poi come passaggio per i pellegrini, il cammino si può intraprendere tutto l’anno. Tranne la tappa finale Ponte di Legno – Passo del Tonale, che d’inverno è attraversata dalle piste da sci.

Anche se la meta finale sono i 1883 metri del Passo del Tonale, il tracciato presenta poche salite impegnative e mantiene un’andatura abbastanza regolare.
Il tratto più noto della Strada Valeriana collega Pilzone d’Iseo (195 m) a Pisogne (188 m), 24 km di percorso recuperati recentemente dalla Comunità Montana del Sebino Bresciano e percorribili in 7-8 ore totali, seguendo la sponda sinistra del lago d’Iseo e la sinistra orografica della Valle Camonica. Meglio magari se divisi in 2 tappe, per concedersi una serata in un locale sul lago.
Per le prime 3 ore e mezza di cammino, il sentiero si mantiene a mezza costa fra i 200 e i 300 m di altezza, tra poggi di ulivi e panorami strepitosi sul lago di Iseo, Montisola e, in lontananza, le montagne della Valcamonica e l’Adamello.

Si cammina su di un selciato acciottolato che solo in alcuni tratti si alterna con strade asfaltate, comunque secondarie e poco trafficate. Dopodiché, giunti a Collepiano (315 m), si affronta in 2 ore uno strappo di circa 600 m di dislivelloche porta al Passo Croce di Zone (902 m). Da qui, a completare il percorso di questa tappa, si scende in poco più di 2 ore ai 188 m di Pisogne.
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Il sentiero è quasi sempre esposto, e attraversa tratti boschivi solo in brevi punti. Quindi, anche se percorribile durante tutto l’anno, è decisamente più piacevole in primavera o in autunno. Punti di ristoro e fontane per abbeverarsi si incontrano solo nelle frazioni principali: quindi meglio portare con sè acqua e generi di ristoro.

Durante il percorso si attraversano borghi, pievi campestri, chiesette. Da non perdere a Pisogne una visita alla chiesa di Santa Maria della Neve, che conserva affreschi del Romanino.
La segnaletica della Strada Valeriana è rappresentata da una V gialla e marrone, che ci accompagna per tutto il percorso. Ovviamente per affrontare l’intero cammino sono necessari diversi giorni. Ma può essere molto piacevole decidere di farne ogni tanto una tappa, per lasciarsi alle spalle i ritmi cittadini e immergersi nel verde e nel silenzio.

Le tappe della Strada Valeriana sono queste:
1 Pilzone di Iseo – Pisogne 24 km
2 Pisogne – Boario Terme 14,6 km
3 Boario Terme – Malegno 15,5 km
4 Malegno – Ono San Pietro 11 km
5 Ono San Pietro – Malonno 17,6 km
6 Malonno – Edolo 12 km
7 Edolo – Ponte di Legno 20 km
7 bis Edolo – Passo dell’Aprica 16 km
8 Ponte di Legno – Passo del Tonale 9 km

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