Ho usato il Forerunner 620 per 2 mesi in allenamento e nella maratona di Milano, e cercherò di evidenziare solo le novità rispetto al modello precedente, il Forerunner 610.
Il 620 è il più recente sportwatch che Garmin propone agli appassionati di corsa, dotato di interfaccia touch come il precedente modello, sono però numerose le novità tecniche implementate per la prima volta in un prodotto destinato ad un podista appassionato.
Costruzione compatta con uno spessore contenuto, cinturino molto pratico e robusto con la possibilità di essere sostituito una volta usurato. L’interfaccia è basata su 4 pulsanti posti ai lati del display e dall’interazione con lo schermo touch. Il passaggio tra i vari menù è particolarmente agevole, si entra in un maggior livello di dettaglio semplicemente premendo sullo schermo.
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Abbinata si trova anche la nuova fascia cardio HRM-Run che integra al proprio interno un accelerometro che permette di misurare i movimenti del busto al fine di calcolare tre metriche di corsa: cadenza, oscillazione verticale e tempo di contatto con il terreno, oltre alla classica frequenza cardiaca.
Una delle nuove funzionalità è la modalità avviso di recupero, alla stregua di un allenatore personale questo sportwatch fornisce alla fine di ogni allenamento un’indicazione di quello che è il tempo che deve trascorrere prima dell’allenamento successivo. Sullo schermo si visualizza da un minimo di 6 ore ad un massimo di 4 giorni e vi posso garantire che – se impostato con i parametri personali giusti – risulta comodo e rassicurante.
Altra caratteristica di questo modello è la disponibilità delle metriche di corsa per ogni allenamento svolto. E’ possibile visualizzare cadenza, scostamento verticale e tempo di contatto del piede con il suolo, queste metriche permettono di valutare meglio la qualità della propria azione di corsa e risultano accessibili sul computer, con Garmin Connect unitamente ai dati tipici della propria uscita quali passo, mappa e altimetria.
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In conclusione devo dire che si tratta senza ombra di dubbio del miglior GPS Garmin dedicato ai runner, l’impermeabilità fino a 50 m lo rende utile anche ai triatleti o a chi pratica altri sport acquatici. Completo, personalizzabile e preciso. La sua notevole leggerezza lo rende comodo da portare al polso in ogni occasione, anche quando non si corre. Eccellente anche la durata della batteria, particolare da non sottovalutare in uno sportwatch di questa gamma.
Viene proposto a 399 euro o 449 euro con fascia cardio, per ulteriori informazioni: www.garmin.com.
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