Il 2025 è l’anno del Giubileo, ma anche per chi non è un fervente cattolico questa potrebbe essere l’occasione per scoprire uno dei quattro cosiddetti Cammini Giubilari dell’Emilia Romagna.
L’Emilia Romagna, terra di pianura ma anche di Appennino, è stata nel corso dei secoli uno dei territori più battuti dai pellegrini che si recavano a Roma (oltre che da mercanti, soldati, viaggiatori…). Oggi nella regione è stato sviluppato un progetto di circuito dei Cammini e delle Vie di Pellegrinaggio in Emilia-Romagna, che si compone di 21 antichi percorsi, propone esperienze, attività, percorsi di fede e di cultura che sono un’occasione straordinaria per riscoprire la spiritualità e la bellezza dei luoghi sacri del territorio, tra cui alcune delle Chiese Giubilari nelle diverse Diocesi dell’Emilia-Romagna.
In occasione dell’Anno Santo la CEI (Conferenza Episcopale Italiana) propone sette itinerari in Italia che hanno la prerogativa di giungere a Roma e possono essere indicati come Cammini Giubilari delle Chiese in Italia. Quattro passano dall’Emilia-Romagna: la Via Francigena, il Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna, la Via Romea Strata, la Via Matildica del Volto Santo. Percorrendo almeno 100 km a piedi, o 200 km in bicicletta, in uno qualunque dei Cammini giubilari, si può ottenere il Testimonium, certificato di percorrenza rilasciato dalle autorità competenti tramite il Dicastero per l’Evangelizzazione.
I 21 Cammini dell’Emilia-Romagna sono un progetto sviluppato dal 2016 dall’Assessorato Regionale al Turismo in sinergia con la Conferenza Episcopale Emilia-Romagna, le Diocesi e APT Servizi Emilia-Romagna.
Alla scoperta dei Cammini Giubilari dell’Emilia Romagna
Quello più conosciuto naturalmente è la Via Francigena. Si tratta di un antico tracciato di pellegrinaggio che conduceva dall’Europa Nord-Occidentale a Roma. L’Emilia-Romagna ne conserva un tratto di 143 km.
Diversi sono gli eventi organizzati dalla Consulta scientifica internazionale con l’’Università di Parma e l’Associazione Europea Vie Francigene (AEVF), per approfondire il tema del Giubileo su questo cammino. Tra questi da segnalare dall’8 all’11 maggio il Francigena Fidenza Festival 2025, organizzato dal Comune di Fidenza (Parma). Mentre l’11 maggio ci sarà la maratona Lenti alla meta, che andrà dalla città di Fidenza a Fornovo, nel parmense.
La Via Matildica del Volto Santo è invece un antico cammino di pellegrinaggio e di commercio di circa 200 km, che collega la città di Mantova a Lucca, con una tratta di 140 km in Emilia-Romagna. Anche questa via nel 2025 è stata riconosciuta come Cammino Giubilare dalla CEI.
Tra le attività di approfondimento del cammino e dei suoi luoghi di fede già in calendario: domenica 12 ottobre, in occasione di Monasteri Aperti Emilia-Romagna, si potrà percorrere a piedi la tratta che va dall’Abbazia di Marola al Castello delle Carpinete, attraverso le Pievi dell’Appennino, e partecipare alla Festa delle Castagne nel castagneto Matildico. Inoltre il 4-5 e l’11-12 ottobre sarà possibile scoprire Il Santuario, l’Eremo e il Monastero in Bismantova. Sorge ai piedi della Pietra di Bismantova, uno dei paesaggi di maggior valore dell’Appennino emiliano.
Inaugurato nel 2013, il Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna ripercorre alcuni luoghi visitati dal Santo nel suo viaggio in Valmarecchia del 1213. Diverse le escursioni rivolte ai giovani, come Sora acqua. Il fiume Marecchia, grande acquedotto naturale della provincia di Rimini, ma anche Dante incontra Francesco, appuntamento il 4 ed il 5 maggio 2025 in occasione del 812° anniversario del passaggio di San Francesco a San Leo e dono del monte della Verna. In programma la Declamazione del Canto11 del Paradiso di Dante in cui si parla di San Francesco.

La Via Romea Strata era una rotta percorsa dai pellegrini che partendo dall’Europa centro-orientale affrontavano il cammino verso Roma: dal Mar Baltico attraversavano Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca e Austria fino a valicare le Alpi ed entravano nel Nord Est d’Italia attraverso il Tarvisio. Anche lungo la parte italiana di questa via, sono diverse le proposte di visita ed esperienze spirituali.
Tra queste, Modenatour in collaborazione con il Cammino, propone escursioni in bike lungo questo percorso e lungo la Via Romea Nonantolana. C’è anche una proposta di visita in collaborazione con il Comune di Modena, in occasione dell’Anno Santo, dedicata ai tesori del Duomo, capolavoro dell’arte romanica e patrimonio mondiale dell’UNESCO.
C’è poi anche una proposta di pellegrinaggio urbano: è quella di Bologna Welcome, in collaborazione con la Arcidiocesi di Bologna, che propone per tutto il 2025 un’offerta rivolta ai turisti e pellegrini che potranno partecipare, venerdì, sabato e domenica, ad alcune visite esclusive a sei chiese scelte tra il circuito di edifici religiosi di Bologna (San Petronio, Santo Stefano, San Pietro, Santa Maria della Vita, Ss. Vitale e Agricola, Ss. Bartolomeo e Gaetano), oltre alla Madonna di San Luca.
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