Tanti gli appuntamenti in Alta Badia per godere la montagna in settembre, tra colori unici e senza folla.
“L’estate sta finendo…”, diceva il testo di una famosa canzone di qualche decennio fa. Adesso invece l’estate sembra non finire mai, e gli appuntamenti nelle valli montane si susseguono fino ai primi di ottobre, con grande soddisfazione dei turisti e degli albergatori.
La particolarità dei paesaggi dolomitici, durante le giornate di fine estate, offrono un gioco di colori incredibilmente intenso e limpido. Il mese di settembre rappresenta un momento unico per vivere le Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO. Soprattutto se arricchito da eccellenti esperienze da provare in prima persona all’aria aperta.
Ecco alcuni dei molti appuntamenti da non perdere in Alta Badia, la zona che oltretutto il 12 agosto scorso ha ottenuto il riconoscimento di sostenibilità. Trattasi della certificazione Gstc (Global Sustainable Tourism Council o Consiglio globale per il turismo sostenibile). Si tratta di un’organizzazione non governativa riconosciuta sia dalle Nazioni Unite che dall’Organizzazione Mondiale per il Turismo. I criteri dell’organizzazione sono i seguenti: la gestione sostenibile (Governance), la sostenibilitá socio-economica, quella culturale e la sostenibilità ambientale. Traguardo prestigioso per l’Alta Badia, che si aggiunge alle altre tre destinazioni turistiche italiane che lo hanno già ottenuto: la Valsugana, il Tarvisio e San Vigilio Dolomites.
Gli appuntamenti per godere la montagna in settembre
Per gli amanti del trail running uno spettacolare appuntamento da segnare sul calendario, il “Delicious Trail Dolomiti”, gara che si svolge ormai da cinque anni in uno dei luoghi più belli a livello naturalistico e ricchi di storia: Cortina d’Ampezzo. E da quest’anno, per la prima volta, oltre alla tradizionale gara classica da 43 km e alla corta da 22 km con partenza rispettivamente da Cortina e Pocol, sabato 24 settembre si aggiunge anche una media da 33 km e 1900 metri di dislivello positivo, con partenza dal parterre della pista da sci della Gran Risa a La Villa.
Il percorso segue il suggestivo “Sentiero degli Artisti” che porta a San Cassiano. Da qui inizia la salita verso l’altipiano centrale, si raggiungono i prati dello Störes con una lunga discesa verso la zona dell’Armentarola, poi ci si porta all’ingresso del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies e si risale verso il Lagazuoi, il monte testimone degli eventi della prima guerra mondiale. Qui avverrà lo scollinamento finale che porterà al traguardo di Pocol.

I ristori saranno allestiti presso i rifugi Las Vegas, Bioch, Pralongià, Scotoni. E sul versante di Cortina al rifugio Lagazuoi e di Baita Resch. Gli spuntini saranno in linea con le esigenze nutrizionali dei trail runner: ricchi di energia, gustosi e facilmente digeribili. I partecipanti potranno così gustare la buona cucina dei rifugi e osservare, durante la corsa, la bellezza dei posti. Un connubio perfetto.
Per raggiungere i luoghi della gara e per il ritorno verrà predisposto un servizio navetta da Cortina a Badia e da Pocol a Badia su prenotazione. Le iscrizioni sono aperte, è possibile iscriversi alle diverse gare sul sito web www.delicioustrail.it.
Cucina gourmet d’alta quota
E poi ci sono gli appuntamenti golosi. I prodotti locali, quali erbe di montagna, carne di manzo bio, miele o il formaggio grigio sono solo alcuni dei prodotti protagonisti – insieme a sei chef gourmet – della proposta culinaria “Saus dl altonn – I sapori dell’autunno”, in programma dal 18 settembre al 2 ottobre.
La giornata di domenica 18 settembre sarà dedicata al formaggio grigio del Maso Gatscherhof, presso il rifugio Ütia Lé; al rifugio Ütia de Bioch, lunedì 19 settembre si potrà degustare il “Sandwich di cervo e di foie gras”; al rifugio Ütia Gardenacia martedì 20 settembre sarà la volta della “Trippa di manzo dal Renon”; al rifugio Club Moritzino, sabato 24 settembre, trancio di manzo fondente alla diavola, zucca in saor, e cremoso al formaggio di malga; domenica 25 settembre al rifugio Ütia I Tablá, protagonisti i “Tortelloni con ripieno di stinco stracotto, schiuma di patate e polenta, fieno e funghi”; e infine al rifugio Ütia Pralongiá, lunedì 26 settembre “Gnocchi di ricotta, estratto di erbette, pane nero e capra”.

Sulle tracce della transumanza
Chi non vuol farsi prendere dalla gola, può invece partecipare a molte altre attività volte a conoscere le eccellenze di questa valle. Le proposte prevedono la transumanza, con il giovane contadino Matteo (18 settembre), l’escursione sostenibile “Eco-Hiker” (19 settembre), la passeggiata mattutina alla cima Rit con colazione in rifugio (20 settembre), la visita al maso Natur Lüch Sossach, specializzato nell’allevamento biologico di mucche nutrici (21 settembre), l’escursione alla scoperta delle erbe aromatiche (22 e 29 settembre), la passeggiata tra musica e sapori “Sonns y saus de Armentara” (25 settembre), l’introduzione al lavoro delle api con degustazione del miele (27 settembre), l’escursione con la guida Giorgio e il fotografo Matteo con colazione al rifugio Kostner (28 settembre), visita al maso Chi Pra con dimostrazione della preparazione del formaggio (30 settembre).
Tutti gli appuntamenti sono prenotabili presso gli uffici di promozione turistica dell’Alta Badia.

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