Il Sentiero dell’Aquila in Tirolo compie 20 anni. Per l’occasione gli operatori turistici hanno messo a punto pacchetti speciali e tante iniziative.
Il Sentiero dell’Aquila prende il nome dall’animale simbolo del Tirolo. Anche il suo tracciato, che si snoda da St. Johann in Tirol a est fino a St. Anton am Arlberg a ovest, rievoca la sagoma di un’aquila con le ali spiegate. A differenza di molti percorsi di trekking europei a lunga percorrenza, che si sviluppano da nord a sud attraverso monti e vallate, il Sentiero dell’Aquila si estende da est a ovest mantenendo in gran parte un’altitudine costante.
Questo itinerario regala autentici “scorci d’aquila”: viste su vallate profonde, aspre pareti rocciose e catene montuose che si perdono all’orizzonte. Camminare lungo questo sentiero alpino richiede forza e resistenza, ma ogni passo è ampiamente ripagato da panorami unici.
Con i suoi 330 chilometri in Tirolo (24 tappe) e 96 chilometri nell’Osttirol (9 tappe), il Sentiero dell’Aquila attraversa alcune delle catene montuose più imponenti del Tirolo: il massiccio del Kaisergebirge, le Alpi di Brandenberg, il Karwendel, le Alpi di Tux, il Wetterstein, le Alpi di Lechtal e gli Alti Tauri.

Un’idea che prende vita nel 2005
Il Sentiero dell’Aquila nasce nel 2005 da una visione ambiziosa: rendere il Tirolo interamente accessibile a piedi, offrendo un’esperienza escursionistica che abbraccia la regione nella sua totalità. Fin da subito, si è affermato come uno dei più importanti itinerari escursionistici a lunga percorrenza d’Europa.
Nel 2007, la rete di sentieri è stata ampliata fino a comprendere 127 tappe, collegando le valli meridionali attraverso percorsi regionali noti come le “penne dell’aquila”. Una modifica nel 2015 ha portato alla definizione dell’attuale tracciato.
Oltre ai panorami che evocano la prospettiva di cui gode un’aquila in volo, un elemento distintivo del Sentiero dell’Aquila sono i racconti alpini, che arricchiscono ogni tappa con approfondimenti sulla storia, i miti e le peculiarità delle catene montuose attraversate. Questi racconti sono disponibili sia online che in formato cartaceo presso i rifugi lungo il percorso. Un accompagnamento letterario che trasforma l’escursione in un’esperienza ancora più interessante.

Aguzzate gli occhi per vedere le aquile
Con un po’ di fortuna, lungo il Sentiero dell’Aquila è possibile avvistare la maestosa aquila reale nel suo habitat naturale. Uno spettacolo emozionante che, oltre un secolo fa, sarebbe stato impensabile, dato che la popolazione di aquile in Austria era drasticamente ridotta. Oggi, invece, l’aquila reale è tornata a essere una presenza stabile e diffusa.
Le montagne del Karwendel, in particolare, ospitano una delle popolazioni più numerose di aquile dell’intero arco alpino. Con la loro imponente apertura alare di 2,4 metri e una velocità in picchiata che sfiora i 300 km/h, le regine dei cieli planano sopra le teste degli escursionisti, incarnando in modo perfetto lo spirito del sentiero che porta il loro nome.
Tante offerte per i 20 anni del Sentiero dell’Aquila in Tirolo
In occasione del 20° anniversario del Sentiero dell’Aquila, gli escursionisti possono approfittare di esclusive promozioni preparate per l’anniversario. A partire da questa estate, la regione della Tiroler Zugspitz Arena offre l’opportunità speciale di immortalare i ricordi con il nuovo “Adlerweg-Fotopoint”. I rifugi lungo l’itinerario delizieranno il palato degli escursionisti con piatti speciali dedicati al Sentiero dell’Aquila. Un’altra iniziativa è la “Adlerweg Challenge” a St. Anton am Arlberg: chi la completa sarà premiato con una goodie-bag realizzata per l’occasione.
Grazie alla rete di trasporti pubblici ben sviluppata, molte tappe del percorso escursionistico a lunga percorrenza sono ben collegate e possono essere raggiunte facilmente in autobus e in treno.

Il Sentiero dell’Aquila in cifre
- 426 chilometri di percorso totale
- 33 tappe giornaliere (1 facile, 20 di media difficoltà, 12 difficili)
- 000 metri di dislivello in salita, 28.000 metri in discesa
- 7 catene montuose attraverso il Tirolo e l’Osttirol
- 75 punti di sosta per il ristoro e il pernottamento lungo il percorso
- Punto di altitudine massima: 2.848 metri sul livello del mare (Gradötzscharte nell’Osttirol, tappa 7)
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