Il libro Leonardo David, la leggenda del ragazzino campione (Mursia) ripercorre la parabola della giovane promessa dello sci. Dai primi mirabolanti successi, al tragico epilogo sulle nevi di Lake Placid.
Sono ormai molti anni che seguo con ammirazione il lavoro di un vecchio amico che ha – sciisticamente parlando – origini nobilissime, per non dire regali. Riccardo Crovetti è infatti pronipote per parte di madre di Zeno Colò.
Nel 2016 Crovetti ha ricevuto il Premio Letterario Nazionale “Alpini sempre” per il suo libro Sulle tracce dell’angelo bianco, che narra la storia dei due cugini Paolo e Zeno Colò e del primo reparto sportivo della Scuola di Aosta, antesignano dell’attuale Centro Sportivo Esercito.
La passione di Riccardo Crovetti per i grandi campioni del passato dello sci e per le loro appassionanti storie, lo ha portato questa volta a scrivere un altro libro da leggere tutto d’un fiato: Leonardo David, la leggenda del ragazzino campione. La storia e la vita di un campione valdostano leggendario. Quel Leonardo David che giovanissimo, sin dai suoi esordi nel Circo Bianco, aveva ottenuto risultati tali da poter essere considerato da tutti colui che avrebbe dato filo da torcere all’indiscusso re dell’epoca, Ingemar Stenmark. Purtroppo andò a finire in un modo ben diverso.

Leonardo David, vita e morte di una grande promessa dello sci
La storia di questo libro prende avvio nel 2016, quando l’autore propone l’idea al padre di Leo (Davide, a sua volta sciatore recentemente scomparso). Lui risponde subito entusiasta, fornendo tantissimo materiale riguardante il figlio.
Il libro pubblicato da Mursia (costo 16 euro) comprende 11 capitoli e conta 238 pagine. Le 80 fotografie, rigorosamente in bianco e nero, sono invece pubblicate in due inserti allegati su carta patinata. Si tratta di una bellissima selezione fotografica per lo più inedita, messa insieme con la collaborazione di amici, compagni e allenatori, ma che in buona parte proviene dall’archivio della famiglia David, che in tutti questi anni ha custodito con amore anche una vasta raccolta di articoli dedicati al figlio.
La copertina, che ritrae Leo in due primi piani sapientemente affiancati, è un’idea dell’autore e del noto fotografo newyorkese Lawrence (Larry) Beck caro amico di Leo.
Dai primi passi sugli sci alla tragica trasferta di Lake Placid
Riccardo Crovetti ripercorre la vita di Leo dai primi passi sugli sci nel suo paese natale, Gressoney, ispirato e guidato dal padre Davide, passando per gli esordi nelle gare regionali tra le file dello Sci Club Gressoney Monte Rosa e il Comitato valdostano.
Nel racconto vengono evidenziati i rapporti di Leo con i suoi allenatori, che si sono susseguiti nella “scalata” all’Olimpo dello sci, fino all’approdo nella massima squadra grazie al sodalizio con Chicco Cotelli, suo vero mentore.

Una ricerca profonda e certosina ma mai invasiva, quella di Riccardo Crovetti, che non solo racconta vita e morte di Leonardo David: ma disegna anche i rapporti che il campione aveva con i suoi amici e compagni di squadra, fra cui all’inizio Wanda Bieler, Ninna Quario (la mamma di una “certa” Federica Brignone), Walter Stevenin e Piera Macchi. E in seguito Gustavo Thoeni, Piero Gros e Peter Mally.
Le pagine raccontano l’esordio in Coppa del Mondo, il trionfo in Coppa Europa, l’approdo nella squadra nazionale maggiore dove ottiene risultati sorprendenti fino al punto più alto, rappresentato dall’iconico slalom di Oslo, in cui Leo ebbe l’ardire di battere i grandi campioni dell’epoca: Stenmark e Mahre.
Infine la tragica trasferta olimpica di Lake Placid, per la quale le aspettative erano grandi. Poi il dramma vissuto dalla famiglia, che l’autore tratta con delicatezza e pudore.
Un personaggio straordinario, Leo David, che Riccardo Crovetti racconta come suo solito in modo coinvolgente, dando la sensazione al lettore di “respirare” le emozioni e le atmosfere dell’epoca.
Ad aprire il libro non potevano mancare le prefazioni di Ninna Quario e Massimo Di Marco, mentre l’epilogo è curato da Carlo Gobbo, tutti personaggi “di peso” nel mondo dello sci, a testimonianza di quanto questo lavoro sia importante ed apprezzato.
Il libro è disponibile nelle librerie e nei bookstore online, oppure contattando l’autore all’indirizzo email: riccardocrovetti@gmail.com . Sono previste anche tre presentazioni: a Gressoney-Saint-Jean (9 agosto ore 21:00), a Valtournenche (10 agosto ore 21:00) e ad (Aosta 11 agosto ore 15:00).
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