Prima classificata al Millet Tour du Rutor Extreme la coppia francese William Bon Mardion – Xavier Gachet. Tra le sorprese l’atleta spagnolo Marc Radua (nella foto), che con Noé Rogier si è aggiudicato il primo posto nella categoria U23.
Una grande domenica di sport, nel piccolo borgo valdostano di Planaval, per la gara conclusiva del Millet Tour du Rutor Extreme, una tra le più importanti gare di sciaplinismo. Per tutta la durata della competizione, le condizioni meteo non hanno aiutato i tracciatori coordinati dalle guide alpine Marco Camandona e Roger Bovard.
Nonostante la scarsa visibilità e le forti raffiche di vento che in quota hanno fatto precipitare le temperature (ai 2950 mslm del Ghiacciaio Château Blanc la temperatura percepita era di -22°), le 165 squadre a rappresentanza di 15 differenti Paesi hanno potuto confrontarsi su un tracciato in vero “TDR Style”: con 1650 metri up spalmati su tre salite nelle quali erano presenti due tratti a piedi da affrontare con gli sci nello zaino.
L’azzurro Robert Antonioli e il transalpino Mathéo Jacquemoud hanno provato sino alla fine ad aggiudicarsi questo TDR; sono riusciti a vincere due tappe su tre, ma non ad alzare al cielo l’ambito Trofeo in legno che li avrebbe fatti entrare nella storia. Per loro un gap in classifica generale di 1’02” dai leader di classifica William Bon Mardion – Xavier Gachet.
Sono loro ad avere vinto il TDR con un tempo complessivo di 5h17’12”. Completano il podio della 21ª edizione gli atleti dello Sci Club Corrado Gex William Boffelli – Nadir Maguet a (+16’08”). Nella top five anche Julien Acay -Julien Bernaz e i carabinieri Andrea Prandi – Matteo Sostizzo.
Al femminile Lorna e Lena Bonnel hanno dominato anche la tappa conclusiva e stravinto il TDR in 6h42’26”. Seconda piazza per le giovani italiane Claudia Boffelli – Lisa Moreschini (+12’06”) e terza per le due nazionali polacche Anna Tybor – Iwona Januszyk che hanno accusato un ritardo di 35’56” dalle vincitrici.
Largo ai giovani al Millet Tour du Rutor Extreme
Gara vera anche nel settore giovanile che, nella formula individuale, ha corso su un tracciato alpinistico che in gran parte ricalcava quello assoluto. Tra gli Under 20 si è imposto Hermann Debertolis. Al femminile primo posto per l’azzurra Clizia Vallet. Per l’Under 18 da segnalare Melissa Bertolina. Tra i loro pari età, al comando dopo due giorni di gare Enrico Pellegrini. Nelle Under 16 vittoria di Teresa Schivalocchi. Al maschile tutti dietro a Gioele Migliorati.
Nuova la categoria Under 23, in cui ha trionfato l’atleta spagnolo Marc Radua, del team Millet (nella foto). Il brand francese è partner della gara dal 2009, ed è stata una grande soddisfazione vedere un proprio giovane atleta raggiungere una delle posizioni top. Radua ha gareggiato insieme al francese Noé Rogier, anche lui del team Millet.
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