Outdoor sarà la parola d’ordine delle vacanze estive 2021. E i Mountain Days a Bressanone (Alto Adige) sono l’occasione giusta per ripartire: una serie di attività guidate per scoprire la natura, le tradizioni, i segreti della montagna.
La chiamavano “la porta del sole”. E non a caso, perché Bressanone è davvero una città speciale. Le Alpi Aurine la proteggono dai venti freddi del nord, e le sue strade sono tutte un tripudio di orti e giardini. E poi c’è la Plose, la montagna che domina l’abitato, un comprensorio turistico che vanta una caratteristica oggi più che mai preziosa: non è mai affollato. Né d’inverno (nonostante conti circa 45 km di piste ampie e soleggiate), né d’estate.
Se la tranquillità è uno dei “plus” di questa area vacanze, a renderla ancora più appetibile sono le tante possibilità di svago che offre. A cominciare dalle attività sportive, grazie alla fitta rete di sentieri escursionistici e piste per mountain bike che si inoltrano per boschi e alpeggi, fino a raggiungere le malghe in quota e i punti più panoramici.

Bressanone e i suoi dintorni, insomma, sono il posto giusto per ricominciare. La meta ideale per una vacanza capace di rigenerarci dopo questo lungo e complicato periodo. Tanto più che il consorzio turistico locale ha dato vita – insieme alle destinazioni di Chiusa-Barbiano-Velturno-Villandro, Rio Pusteria e Naz-Sciaves – a una bellissima iniziativa: i Mountain Days. Di che cosa si tratta? Di un programma che nell’arco di tre settimane (a partire dal 21 maggio) propone attività in compagnia di guide locali per scoprire la natura, le tradizioni, i segreti della montagna.
Le attività più brevi durano alcune ore, le più impegnative un giorno e una notte. E tutte hanno un comune denominatore: una full immersion nella natura in totale sicurezza. Tre sono le aree in cui sono suddivise le proposte dei Mountain Days di Bressanone (qui l’elenco completo): Mountain Classics, Mountain Adventure e Mountain Emotion.
Un’esperienza all’insegna del fuoco ai Mountain Days di Bressanone
Un esempio di queste attività è il suggestivo Mountain Fire (Vivere il Fuoco), un’esperienza che ci riporta indietro di secoli, ai tempi in cui l’uomo per sopravvivere doveva essere in grado di accendere un fuoco con quello che trovava a disposizione in natura. Ecco allora che a bordo di uno shuttle si partirà dal centro di Bressanone e si arriverà alla località Skihütte, sulla Plose.
Da qui in compagnia di Stefan, una guida esperta in sopravvivenza, ci si incamminerà verso il rifugio Schatzer, che si trova a circa 2000 metri di altezza. Lungo la strada, Stefan parlerà del fuoco, della sua energia, della sua forza vitale. E inizierà a spiegare come “addomesticarlo”.

Dopo avere raggiunto il rifugio, si procederà su un itinerario in quota verso il Passo delle Erbe. Una volta arrivati ai piedi del gruppo Sass de Putia, si costruiranno strumenti per accendere un fuoco e ci si godrà una pausa immersi tra pascoli e rocce, con il crepitio delle fiamme a fare compagnia. Prima del rientro, la guida provvederà poi a insegnare come spegnere in modo sicuro il falò.
Tre le possibili date per prendere parte a questa esperienza, che dura tutta la giornata: giovedì 27 maggio, martedì 1 e 8 giugno. Il costo di partecipazione è di 60 euro.

In tenda sotto le stelle ai Mountain Days di Bressanone
Un’altra esperienza unica proposta nell’ambito dei Mountain Days di Bressanone è il Biwak Camp (Notte in tenda sotto le stelle). Questa volta la location è l’Alpe di Villandro, uno dei più scenografici alpeggi della regione. Un altopiano di 20 chilometri quadrati che si estende a circa 1700 metri di quota, punteggiato da malghe e circondato da montagne tra le più belle delle Dolomiti (come lo Sciliar e il gruppo delle Odle).
È qui che, dopo essere saliti toccando il rifugio Gasser, si assisterà al tramonto del sole dalla Cima di San Cassiano. Per concludere la serata, ci sarà una cena a base di piatti tipici presso il rifugio Stöfflhütte (quota 2057 metri) e poi arriverà il “pezzo forte” dell’esperienza: la notte in tenda. Se qualcuno non se la sentirà di affrontare quest’ultima parte del programma, potrà comunque optare per un letto tra le quattro pareti del rifugio.
Il mattino seguente, dopo la colazione si inizierà la discesa verso valle. L’esperienza Biwack Camp dura circa 24 ore e costa 95 euro. Tende e sacchi a pelo vengono messi a disposizione dagli organizzatori. Due le date in maggio (venerdì 28 e sabato 29) e quattro quelle in giugno (venerdì 4, sabato 5, venerdì 11, sabato 12 ).

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