Ci sono un sacco di buoni motivi per trascorrere una vacanza a Sölden, nel Tirolo austriaco. Ma verso la fine di aprile è ancora meglio. Perchè è in questo periodo che si tiene ormai da anni (si è appena conclusa la decima edizione) una manifestazione molto particolare: Wein am Berg. Ovvero: Vino in quota.
Cantine di vari Paesi e chef stellati si danno appuntamento per presentare le loro migliori etichette e i loro piatti gourmet. In più si può provare l’ebbrezza di sciare sul “firn”, la neve di primavera che sul ghiacciaio – a oltre 3000 metri di quota – fa correre e sfregolare gli sci. Il tutto sotto la guida di campioni del calibro di Marc Girardelli, Günther Mader e Frank Wörndl.
A fare gli onori di casa è stato quest’anno Gottfried Prantl, 2 cappelli Gault Millau, chef del Central SPA Hotel Sölden, il 5 stelle che ha organizzato e accolto l’evento. Presenti 22 tra i migliori produttori di vini di 5 nazioni europee e 4 top chef provenienti da Austria, Germania e Svizzera.
Dotati di un pass da appendere al collo (che consente l’accesso agli impianti, alle sale ristorante e ai buffet allestiti nei rifugi), i partecipanti a Wein am Berg hanno trascorsi una “tre giorni” davvero intensa. A base di degustazioni, pranzi, cene e sciate. Il tutto nella suggestiva cornice delle montagne che incoronano il ghiacciaio dell’Ötztal. L’utima sera, itinerario gourmet presso il rifugio Giggijoch, e spettacolo di fuochi d’artificio a 2200 metri di quota.
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