Se non avete ancora deciso come e dove trascorrere le vacanze, prendete in considerazione un campeggio in Francia. Per un sacco di buoni motivi, che vi spieghiamo in questo articolo.
Siete campeggiatori abituali, ma cominciate a desiderare qualche comodità in più? Non avete mai provato il campeggio, ma vi piacerebbe iniziare con qualche soluzione “soft”? Vorreste sperimentare un tipo di vacanza diverso dal solito? Viaggiate con bambini e cercate una destinazione a base di comodità e divertimento per tutta la famiglia? O ancora, siete un gruppo numeroso e cercate un alloggio che possa ospitarvi tutti insieme? Allora l’ideale è programmare una vacanza in campeggio in Francia. Niente tende, picchetti, sacchi a pelo, brandine e fornelletti a gas. Ma un soggiorno a contatto con la natura in un comodo bungalow (ce ne sono anche con capienza dieci persone), all’interno di un campeggio-villaggio come quelli di Homair.
Perché in Francia, oltre ai camping tradizionali, esistono infatti molte strutture in cui gli ospiti possono scegliere se prenotare una piazzola o soggiornare in mobil-homes dotate di tutti i comfort: attrezzi da cucina, forni a microonde, ventilatori, sedie a sdraio, coperte e cuscini. L’unica cosa da portare con sè, oltre agli effetti personali, è in genere la biancheria (lenzuola, asciugamani, strofinacci). Tutto questo non toglie comunque nulla al fascino della vacanza “open air”. Che si scelga il mare o la montagna, le giornate trascorrono in ogni caso immersi in scenari naturali che rigenerano il corpo e la mente.
Per chi vuole trovare un campeggio in Francia, quindi, una soluzione di questo genere è la scelta migliore. Tra l’altro è possibile scegliere tra varie tipologie di servizi. Homair per esempio offre un vasto numero di strutture comprese tra le 3 e le 5 stelle. I nostri “cugini d’Oltralpe” sono famosi per l’alto standard qualitativo dei loro campeggi e per la bellezza dei luoghi in cui sono ubicate le strutture. Molti campeggi sono attrezzati con piscine, ristoranti e aree gioco per i bambini. Ce ne sono tanti dotati di Spa e aree benessere; di piscine riscaldate; o addirittura di parchi acquatici con toboga e scivoli giganti.
Un altro punto forte dei campeggi francesi è la loro incredibile varietà di località. Dalla Bretagna alla Gironda, dalle Ardenne alla Provenza, ognuno può scegliere la vacanza a misura delle proprie esigenze e dei propri gusti. Inoltre la Francia è un Paese pet-friendly: e difficilmente le strutture di accoglienza (campeggi compresi) rifiutano di ospitare il cane di famiglia. Anzi in molti casi sono previsti spazi ad hoc per Fido.

Per chi poi non riesce a stare fermo, e non concepisce una vacanza sulla sedia a sdraio all’insegna del relax, il campeggio in Francia offre anche la possibilità di praticare numerose attività: gite in barca, lezioni di equitazione o tiro con l’arco, golf, uscite in mountain bike ed escursioni alla scoperta del territorio. Soprattutto per chi ama camminare, ci sono alcuni campeggi situati in posizione strategica vicino a percorsi famosi come il GR20 in Corsica (che attraversa tutta l’isola da nord-ovest a sud-est); il GR49 che corre tra la Provenza e la Costa Azzurra; o il GR34 in Bretagna (noto anche come Sentiero dei Doganieri, 400 chilometri tra falesie, insenature e voli di uccelli marini).
Infine, un campeggio in Francia è anche l’occasione buona per imparare a conoscere e apprezzare la cucina locale. Se non si ha voglia di mettersi ai fornelli, i villaggi sono infatti dotati di ristoranti che propongono sia cucina internazionale che specialità del posto.
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