Martedì 20 marzo alle ore 12.00 si è aperta la vendita dei “pettorali solidali” e degli “ECO pettorali”.
Saranno 20 i pettorali messi in palio per il Tor des Gèants® (a 2000€ l’uno) e altrettanti per il Tot Dret (1000€). Una parte del ricavato verrà anche quest’anno suddiviso in due parti. Una andrà a Free to Run, il progetto varato dalla runner canadese Stephanie Case – impegnata nella sua attività per l’Onu – che consentirà la partecipazione al Tor di cinque atlete provenienti da Paesi in guerra. L’altra andrà alla Fondazione Tettamanti, di Monza, da tempo in prima linea nella ricerca sulle leucemie infantili.
E l’11 aprile, allo Sporting Club Monza, è stata organizzata una serata aperta a tutti, dove verrà ufficializzata la partnership tra il Tor des Gèants® e la Fondazione Tettamanti. Parteciperanno Alessandra Nicoletti (presidente VDA Trailers), Gianni Cazzaniga (trailer e Responsabile del Laboratorio Diagnostico e Unità di Ricerca), Oliviero Bosatelli (vincitore del Tor des Gèants® 2016) e Lorenza Bernardi (Finisher Tor des Gèants® e scrittrice di romanzi per bambini).
Gli eco pettorali
A questi pettorali quest’anno se ne aggiungono altri cinque per ognuna delle due gare, chiamati “ECO pettorali”. Il ricavato servirà a sostenere un nuovo progetto di gestione ambientale degli eventi VDA Trailers, con particolare riferimento alla minimizzazione dei rifiuti e realizzazione della raccolta differenziata in tutte le aree interessate dalle manifestazioni, e al contenimento delle emissioni attraverso una gestione sostenibile dei trasporti e dell’energia. Progetto varato insieme ad ERICA, cooperativa piemontese attiva a livello internazionale sul piano della ricerca, formazione e comunicazione ambientale, già partner del Tor e attiva anche in altre manifestazioni sportive internazionali come il Giro d’Italia. Per rendere attivo il progetto sarà presto istituita una Commissione Ambiente tra VDA Trailers, Coop ERICA e Istituzioni territoriali della Valle d’Aosta.
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