La skiarea Folgarida-Marilleva organizza SKI.TASTE: una rassegna culinaria che vede coinvolti cinque rifugi. Quattro gli appuntamenti previsti (due diurni sci ai piedi e due serali). Obiettivo: far conoscere i migliori prodotti del territorio.
Sciare, scoprire, degustare. Ovvero: come trasformare la settimana bianca in un’occasione per scoprire le specialità enogastronomiche di un territorio sci ai piedi e con viste mozzafiato. È il filo conduttore di SKI.TASTE, una rassegna gastronomica organizzata da alcuni rifugi dell’area Folgarida-Marilleva, nel cuore del comprensorio Campiglio Dolomiti di Brenta Val di Sole Val Rendena, in collaborazione con l’Apt Val di Sole e funivie FFM.
Quattro gli eventi in programma nella stagione invernale 2019-2020, due diurni e due serali. Si inizia lunedì prossimo, 23 dicembre, quando gli sciatori che affolleranno le piste di Folgarida e Marilleva potranno fermarsi ai 5 rifugi aderenti all’iniziativa (Albasini, Chalet degli Angeli, Orso Bruno, Solander, Ristorante Malghet Aut).
Aacquistando un biglietto da 15 euro, si avrà diritto a 5 degustazioni. Si potranno così provare delle eccellenze del territorio: oltre a speck locale abbinato ai crauti e al cotechino, ci sarà il formaggio nostrano di malga, la ricotta di montagna, il Trentingrana e il Casolét della Val di Sole ,presìdio slow food. Il tutto affiancato da composte di frutta realizzate dai produttori locali.
Ovviamente, spazio anche ai vini (Trento doc per gli amanti delle bollicine e il Teroldego) e alla Birra Artigianale Pejo, realizzata con l’acqua della famosa valle termale. Infine, ci saranno dolci come la fregolotti abbinata alle grappe trentine e la gustosa ciokograppa.
I biglietti SKI.TASTE daranno diritto anche ad acquisti, a prezzo scontato, presso i produttori trentini coinvolti. La stessa iniziativa sarà replicata lunedì 16 marzo 2020.
Sostenere l’attività dei produttori locali
“Siamo convinti che il cibo sia portatore di una forte carica di identità territoriale e poterlo abbinare ad un’esperienza gastronomica in un contesto così particolare non possa che regalare delle emozioni positive ai nostri ospiti. E inoltre in questo modo, sosteniamo le attività dei produttori locali che sono il cuore pulsante delle valli montane”, spiega Luciano Rizzi, Presidente dell’APT Val di Sole. “Ecco perché in Val di Sole valorizziamo e sosteniamo iniziative simili”.
Per chi invece di giorno vuole pensare solo a sciare e preferisce riservare alle bontà gastronomiche le ore serali, gli stessi cinque rifugi proporranno due cene al chiaro di luna, in una magica atmosfera (per raggiungerli senza sci, rimarrà aperta la cabinovia Belvedere). L’appuntamento in questo caso è per sabato 8 febbraio e sabato 7 marzo 2020 e ciascun rifugio proporrà un menu con portate tipiche.
© riproduzione riservata