Dopo quasi 400 chilometri su fondi di ogni tipo, ecco le nostre sensazioni sulla Ribelle Run di Scarpa, modello da trail running pensato per brevi-medie distanze.
Realizzata e testata nell’anno più difficile per le attività outdoor, la nuova Ribelle Run di Scarpa, che porta il nome di uno storico scarpone da alpinismo creato dall’azienda di Asolo, si è subito imposta come riferimento tra le scarpe da trail running per brevi-medie distanze. Le abbiamo provate sul campo, percorrendo quasi 400 chilometri. Ecco le nostre impressioni.
Come sono fatte le Ribelle Run di Scarpa
Il concetto di progettazione e sviluppo delle Ribelle Run da parte dei tecnici di Scarpa, è stato quello di creare una scarpa da trail running resistente, durevole e confortevole. La prima cosa che mi ha colpito è l’aspetto: linea semplice, design aggressivo, sottolineato dalle bandelle laterali e dall’ampia fascia protettiva nera, che la fanno sembrare una scarpa da escursionismo. Mentre la sua anima è votata al trail running e allo sky running.
La scarpa è realizzata con il brevetto Sock-Fit LW di Scarpa: una scarpetta interna, realizzata in mesh leggero ad elevata traspirazione, che garantisce un avvolgimento preciso ed omogeneo del piede, oltre a morbidezza nei punti di chiusura e di flessione della scarpa. La scarpetta interna è collegata a uno scheletro esterno mediane cuciture e con numerosi rinforzi termo-saldati. Le scarpe Ribelle Run di Scarpa vengono fornite con sistema di chiusura a lacci autobloccanti, ma nella confezione è presente anche un classico paio di stringhe, per chi preferisce questo sistema.

La stabilizzazione del tallone è stata ottenuta con l’evidente fascione in TPU che avvolge completamente la calzatura ed è termosaldato alla suola. Lateralmente e sulla parte superiore della punta della scarpa, si notano le aree ad elevata traspirazione che hanno la funzione sia di mantenere il piede fresco che di garantire l’espulsione dell’acqua e la rapida asciugatura della scarpetta interna.
No products found.
Completa la scarpa la suola realizzata denominata PRESA® costituita da un’intersuola in schiuma EVA Chemical Foam 2.0, di nuova generazione, che risulta molto morbida e leggera. Nel tallone c’è un inserto in EVA a bassa densità, con funzione di ammortizzatore degli urti. Nervature nella parte centrale e posteriore per supporto e ammortizzazione del piede; drop di 4 mm e battistrada in gomma realizzato in mescola SUPERGUM, con caratteristiche di alta performance e durabilità.
Le prime impressioni dopo il test delle Ribelle Run di Scarpa
La prima cosa che mi ha colpito della scarpa Ribelle Run sono la leggerezza (265g a scarpa per la taglia 42) e la flessibilità. Oltre all’estetica che, personalmente, trovo molto bella e particolare. La scarpetta interna Sock-Fit LW rende facile e veloce l’inserimento del piede. Inoltre la scarpetta interna è ben avvolgente in ogni punto, e dà una bella sensazione di stabilità e precisione. Sensazioni confermate durante l’uso. La chiusura con lacci auto-bloccanti, che è il sistema che preferisco, è veloce e precisa, e permette di ben regolare la chiusura della calzatura senza creare punti di stress.
No products found.
È ora di correre davvero
Fin dai primi chilometri, le Ribelle Run si sono rivelate scarpe molto comode ed ammortizzanti. Come è giusto che sia, l’asfalto non è il loro terreno: perché risultano un po’ rigide. Mentre passando su strade sterrate e brecciate, si apprezza la loro stabilità e precisione. Nei primi chilometri off-road, il battistrada in Supergum risulta un po’ sdrucciolevole, ma man mano che i chilometri aumentano la sua stabilità aumenta.
Il loro terreno preferito sono sicuramente i sentieri con sassi e radici e quelli su roccia: qui le Ribelle Run danno il massimo, senza perdere un colpo: offrono ottimo grip, precisione e buon rilancio del passo. La mescola in Supergum ha mostrato un elevato livello di grip anche su sassi e radici bagnate.

La scarpa ha un buon livello di traspirazione e si asciuga molto velocemente. La scarpetta interna, molto avvolgente e precisa, evita fastidiosi sfregamenti del piede, specie quando bagnati. Ottima la funzione del rialzo del mesh della scarpetta interna nella zona del malleolo, perché da un lato lo protegge in maniera efficace e dall’altro evita l’ingresso di sabbia e sassolini al suo interno.
Anche dopo varie ore di utilizzo non mi sono mai venute vesciche, né segni di sfregamento, così come non ho mai avvertito sensazione di stanchezza e/o intorpidimento del piede. La suola ha mostrato un a buona resistenza all’utilizzo perché, pur essendo arrivati quasi a metà vita, la scarpa è ancora in buone condizioni e con tutti i tasselli integri. Anche la struttura si è dimostrata robusta e molto ben costruita, in quanto dopo 400 chilometri è ancora in buone condizioni e non mostra segni di cedimenti.
Leggi anche: Columbia Trailstorm, una scarpa per tutte le occasioni
Le Ribelle Run sono state pensate per chi ricerca precisione e alte capacità di adattamento su qualsiasi tipologia di terreno. La calzatura è leggera e performante, pensata per trail di breve-media distanza.
Personalmente le ho trovate scarpe molto polivalenti e adatte tanto ad atleti che ricercano la performance in gara quanto a tutti coloro che amano correre sui sentieri. Ma vanno bene anche per chi ama il fastpacking, cioè camminare su ogni tipo di fondo, in modo veloce e leggero.
No products found.
© riproduzione riservata