Prima che arrivi la neve, ecco una bellissima escursione autunnale in mountain bike a Cortina d’Ampezzo: partenza dal centro e passaggi a Rio Gere, Malga Larieto e Mietres. Per un totale di 18 chilometri.
Cortina d’Ampezzo non è solo un paradiso per gli amanti del freddo e degli sport invernali. Ma offre anche un’ampia gamma di attività estive e autunnali, che vanno dal trekking alla mountain bike. Proprio per i biker che desiderano godersi i paesaggi della “Perla delle Dolomiti” pedalando (e magari utilizzando una e-bike), uno degli itinerari più suggestivi parte proprio dal centro di Cortina e attraversa alcune delle aree più panoramiche della zona.
Il percorso conduce verso Rio Gere, Malga Larieto e Mietres, lungo un itinerario di circa 18 km con un dislivello di 563 metri. Noi lo abbiamo fatto, e ve lo raccontiamo nei dettagli.
La nostra escursione in mountain bike parte dal centro di Cortina
L’avventura inizia nel cuore di Cortina, a 1.200 metri di altitudine. Pedalando lungo le strade lastricate del paese, ci si lascia rapidamente alle spalle il trambusto del centro, immergendosi nella tranquillità della natura. Il percorso vero e proprio parte lungo un sentiero che costeggia il torrente Boite. Qui fin da subito si affronta una leggera salita, perfetta per scaldare i muscoli in vista delle sezioni più impegnative che seguiranno.
La salita verso Rio Gere
Il primo traguardo è Rio Gere, un ampio spiazzo che si trova tra le pendici del Monte Faloria (a destra), e quelle del Monte Cristallo (a sinistra). Il tratto che conduce a Rio Gere è interamente immerso nel bosco, con salite brevi ma tecniche, e offre frequenti opportunità di ammirare le maestose Tofane dall’altro lato della valle.
Una pedalata dopo l’altra si arriva ad uno dei passaggi più emozionanti: cioè l’attraversamento del torrente Boite. Una piccola sfida per i biker. Ma individuando il punto giusto e scendendo dalla bicicletta per qualche metro, il superamento del corso d’acqua diventa un’esperienza divertente che aggiunge un pizzico di adrenalina alla giornata.
Tappa a Malga Larieto
Da Rio Gere si prosegue poi verso Malga Larieto, una delle più pittoresche di tutta la zona ampezzana. Questo tratto del percorso per fortuna è meno impegnativo. Una salita dolce conduce fino a quella che è una piccola oasi di tranquillità. Una volta raggiunta la malga, è obbligatorio fermarsi per ammirare i panorami delle vette dolomitiche, circondati da mucche al pascolo e da una natura rigogliosa.
Ma a parte il panorama, qui l’aspetto più interessante è sicuramente il ristoro. Nella malga si possono infatti gustare piatti tipici della tradizione ampezzana, con formaggi di produzione locale, salumi e altre delizie di montagna (più che meritate, dopo la pedalata!).
Dopo la pausa a Malga Larieto, il percorso prosegue in discesa verso Mietres, un’area con immense distese erbose. Questa parte del sentiero è perfetta per lasciarsi andare alla velocità: la discesa è fluida e piacevole, e la vista si apre gradualmente sulla Croda Rossa d’Ampezzo, una delle cime più imponenti della zona. E finalmente la fatica finisce.
Il rientro verso Cortina
Dopo Mietres, la discesa continua ma si fa più dolce. Il rientro verso Cortina diventa una piacevole pedalata. Il tratto finale si percorre lungo il tracciato della ex ferrovia, ora trasformato in una comoda pista ciclabile prevalentemente in piano. A questo punto, mentre si ritorna lentamente verso il centro del paese, si riesce anche scambiare qualche chiacchiera con i compagni di pedalata.
Per concludere l’escursione in bellezza, al bivio per Verocai (una frazione di Cortina) si può fare una breve deviazione: salendo per un tratto di circa 500 metri, si raggiunge la storica Pasticceria Ghedina, dove il must è il krapfen alla marmellata. Dopo una giornata passata a pedalare, è un premio a cui non si può rinunciare.
Questo itinerario, che richiede circa tre ore di pedalata, rappresenta il connubio ideale per chi vuole fare un bell’allenamento e contemporaneamente godere i panorami delle Dolomiti e gustare le specialità gastronomiche locali. È adatto a biker di livello intermedio.
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