Il più grande trail runner della storia lascia le montagne per una nuova sfida. Kilian Jornet correrà 24 ore in pista in Norvegia nei prossimi giorni. Si può seguire l’impresa online.
Kilian Jornet, il trail runner più premiato e conosciuto nella storia, l’uomo che ha scalato l’Everest due volte in una settimana, ha puntato a una nuova straordinaria sfida atletica.
Tra pochi giorni indosserà le nuove scarpe da corsa road Salomon S/LAB Phantasm e scenderà sulla pista di 400 metri a Måndalen, in Norvegia, per correre per 24 ore consecutive.
Per Jornet, che ha vinto gare di trail running in tutto il mondo, si tratterà di una corsa fuori dall’ordinario, aspetto che lo attrae da sempre. La data esatta della 24 ore challenge di Jornet deve ancora essere decisa, poiché il progetto è subordinato alle condizioni meteorologiche. L’attuale data prevista è il 21 o 22 novembre. I fan potranno seguire la sfida di Kilian Phantasm 24 tramite un feed dal vivo su www.Salomon.com/phantasm24
Kilian Jornet correrà 24 ore in pista, seguite i canali Instagram per la data
L’invito è dunque quello di controllare i canali Instagram di Salomon e Kilian Jornet , che tempestivamente informeranno sulla data e l’ora d’inizio esatte della corsa. Non solo. Nei prossimi giorni, sempre sui canali social di Salomon e di Kilian, apparirà una serie web che mostrerà in anteprima la preparazione che ha impostato l’atleta.
Per rispettare le precauzioni sanitarie, lo stadio sarà chiuso agli spettatori durante l’evento. In ogni caso, per rendere ufficiale la gara, si sfideranno anche diversi affermati ultra-runners norvegesi.
Jornet, 33 anni, ha iniziato a pensare a questa sfida da alcuni mesi e, come sempre, non fa previsioni né ha aspettative sul risultato. Detto questo, ogni volta che lo spagnolo allaccia le sue scarpe da corsa, si apre sempre una possibilità che “lo straordinario” avvenga.
Ufficialmente, la distanza più lunga mai percorsa in 24 ore è stata stabilita nel 1997 da Yiannis Kouros, che ha percorso 303,506 chilometri (188,590 miglia), un risultato che lo stesso Jornet definisce “assolutamente selvaggio”.
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“La motivazione che mi spinge a questa sfida – ha detto Jornet – è quella di uscire dalla mia zona di comfort, provare sfide diverse e vedere cosa sono in grado di fare, sia che si tratti di arrampicare in alta quota o, in questo caso, di correre su terreno pianeggiante. È divertente scoprire le esperienze diverse che posso realizzare, e allenarmi in piano è un buon test e un’opportunità per imparare in termini di nutrizione e ritmo, e poi provare ad applicare questi risultati a diverse attività, come ai progetti di alpinismo”.
Kílian Jornet i Burgada (questo il nome completo del trail runner) è nato e cresciuto a Cap del Rec, un rifugio a 2000 metri di quota, gestito dalla sua famiglia a Lles de Cerdanya, in Catalogna. I suoi genitori, grandi appassionati di sport e di montagna, sin da bambino l’hanno coinvolto in parecchie ascensioni. A cinque anni Kilian aveva già toccato i suoi primi 4.000.
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