La scarpa Winqs Zerofly è realizzata con materiali bio-based e riciclati. E la suola Michelin è costruita con riutilizzo di scarti di produzione.
Winqs Zerofly è la prima scarpa da corsa performante al mondo realizzata con materiali bio-based e riciclati. Michelin, grazie all’aiuto dell’azienda licenziataria JV International, realizza una suola ottenuta tramite il riutilizzo di scarti di produzione, riducendo al minimo l’impatto ambientale, ma con un elevato livello di performance e comfort.
Winqs è il primo brand a produrre tutti i suoi articoli sportivi utilizzando materiali ottenuti dalla lavorazione delle piante. La mission? Contenere la propria carbon footprint in modo certificato, non rinunciando tuttavia alla performance. La capostipite di questo approccio green è proprio Zerofly, una scarpa da running realizzata utilizzando foglie di eucalipto, fibre di alga, semi di ricino e gomma riciclata.
Nata da un progetto sulla sostenibilità, questa scarpa è in grado di conquistare il runner grazie alla sua leggerezza e all’attenzione verso l’ambiente. Tutti i materiali utilizzati sono perfettamente bilanciati, per garantire durabilità nel tempo e resistenza alle abrasioni.
Nella scarpa Winqs Zerofly, prestazione e sostenibilità convivono. Merito di questo riuscito binomio è l’esclusivo design dei tasselli unito alla tecnologia hybrid, in cui gli scarti di produzione della gomma vengono reintegrati nella mescola della suola. Il disegno del battistrada è stato disegnato in modo da garantire una presa sicura sull’asfalto, facilitare l’evacuazione dell’acqua e supportare il piede nella falcata.
Winqs Zerofly è la prima scarpa da corsa ibrida al mondo, tanto è vero che è stata premiata con l’ISPO Award. Con la sua suola GeckoGrip e l’intersuola ammortizzata e dinamica in schiuma Pebax ultraleggera, promette di essere la compagna perfetta di ogni runner. Prezzo: 160,00 euro.
© riproduzione riservata
